Sig.ra
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Regione Marche
Oggetto: Esclusione del progetto culturale 2009, presentazione del Libro “All’ombra di un sogno”.
Dell’esclusione già ne ero sicuro, visto che il vostro accanimento contro il progetto del libro dura da anni; siete riusciti finalmente a bocciare la presentazione, per nostra fortuna l’ultima fase. Tuttavia, non sapevo che presentare un libro, in questo caso sulla vita di un gruppo di famiglie marchigiane emigrate in Brasile - che rispecchia un determinato periodo della storia delle Marche, d’Italia, del Brasile e del mondo - non fosse una manifestazione culturale, o perlomeno non venisse classificata come tale dalla Regione Marche.
Vedo che per la Regione la cultura è rappresentata, tra altre preferenze, dall’enogastronomia (ossia belle mangiate e belle bevute di vino) e dalle eccellenze economiche (ossia denaro). Senz’altro i valori son cambiati. Per fortuna Leopardi è vissuto in un altro periodo e già fa parte del tesoro culturale d’Italia, altrimenti, d’accordo ai vostri nuovi critreri di giudizio, i suoi scritti sarebbero finiti nella spazzatura. Ovviamente non quelli che riguardano matematica e calcoli (Leopardi era un genio anche in questo campo), perché probabilmente avrebbero avuto qualche utilità nel mondo delle finanze.
Quando un progetto non si vuole approvare perché darebbe fastidio a qualcuno - in questo caso a ragione dei rapporti personali tra lei, qualcun altro membro del Servizio e l’autrice Paola Cecchini, e a causa dell’interferenza di un’altra associazione - di scuse per l’esclusione se ne potrebbero trovare non solo tre, ma decine. Non accetto i suoi argomenti e considero questa esclusione uno sgarbo, da parte sua e da parte di chi l’ha istruita, verso noi tutti dell’Associazione Marchigiani in Brasile.
Comunque, il libro è già stato presentato e i denari per la presentazione, da restituire a chi li ha prestati, li troveremo lostesso.
Giuseppe Bezzi
San Paolo, 24 settembre 2009
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