Domenica 1 agosto 2010 , dalle ore 19.30 e fino a notte fonda, nell’antico e nobile borgo di Cossignano, in origine castellum Martis, forse antico luogo di culto del dio della guerra e la cui storia millenaria si lega indissolubilmente all’“età di mezzo”, si svolgerà la festa medievale “Al castellum Martis”. Scene di vita quotidiana, cantastorie, mangiafuoco, musici, giocolieri e giullari, ar ...migeri, cavalieri e dame provenienti da Assisi faranno rivivere suggestive atmosfere medievali onorando il patrono San Giorgio, un santo soldato, il solo santo rappresentato a cavallo, capo dei quindici martiri ausiliatori del popolo di Cossignano. Il caratteristico mercato medioevale, le lavorazioni artigianali tipiche dell’epoca arricchiranno la scenografia naturale del luogo. Per tutta la serata animazione ad oltranza per le vie del Centro Storico a cura dell’associazione culturale Majores Ballistarii Asisii e dei Clerici Vagantes. Nelle piazze, a ridosso delle mura del castello, aleggeranno le note musicali di strumenti tipici e all’improvviso i visitatori si troveranno coinvolti in momenti medievali di danze, ritmi e spettacoli con la possibilità di gustare i sapori del medioevo, piatti tipici del tempo come affettati, insalata di farro, zuppa di ceci, polenta con funghi salsicce e tartufi, spezzatino di maiale con mele e arance, arrosticini di castrato e “VinodiVino Programma:Dalle ore 19.30 Piazzale Europa – A tavola con “I sapori del medioevo”: Dalle ore 21.00 per il Centro Storico apertura del Castello fino a tarda notte: “In taberna” Via Verdi, Largo Carmine Galanti, Piazza Garibaldi. Le taverne allestite al Centro Storico consentiranno di gustare, con animo carnascialesco e giocoso allo stesso tempo, cacciannanze, cantucci e vino cotto e… birra “veritas”. “Il mercato delle Arti e dei Mestieri” Via Aiella e Largo Antonio Nicola Bernabei a cura di Cinzia Franceschelli - Associazione Arte e Mestieri. Artigianato, creatività e passione per il periodo storico si fondono nei vicoli delle arti e dei mestieri dando vita ad uno spettacolo dentro lo spettacolo. Cartai, mastri pellai, tessitori e sarti mostrano tutta la loro bravura. Potete trovare oggetti speciali, storie fantastiche, cultura e amore per le lavorazioni artigianali.“Arti profetiche” Via Aiella e via Verdi Cartomanti, chiromanti ed astrologi sono a disposizione del pubblico e offrono i loro magici amuleti e talismani.“Carceri dei Giustiziati” Via VerdiI condannati a morte dalla Giustizia ricevono l'ultimo conforto religioso e possono pregare per la salvezza dell'anima. La crudeltà e la spettacolarità del carcere assolverà alla funzione di deterrente nei confronti di coloro che intendono trasgredire le regole imposte dal “signore”.“Giochi medievali” Piazza GaribaldiI giocai intratterranno i passanti con antichi giochi medioevali.Alle ore 21:15 Centro Storico - Corteo Storico medievale “Notte di luna calante… atmosfera medioevale… un vessillo con leone rampante annuncia gente de Ascesi” - Per le vie del castello, corteggio con figuranti del gruppo storico Majores Ballistarii Asisii in costume d’epoca Alle ore 21:30 Piazza Umberto I - Esibizione Gruppo Tamburini“I suoni, come bagliori di fuoco, squarcian la notte nella tranquillità del borgo” - Quando le tradizioni affondano le loro radici nella storia gloriosa dei propri avi, il loro spirito si trasmette inconsciamente nel nostro bagaglio ormonale e culturale fin dalla nascita. Questo è ciò che avviene per tutti i ragazzi di Assisi, dove fare il tamburino non è mai un giuoco, ma una esigenza misteriosa che sgorga dall’anima. Il gruppo è composto da giovani rigorosamente di Assisi. Alle ore 22:00 Piazza Umberto I - Esibizione Gruppo Danza“Leggiadre fanciulle…; luce d’intensa bellezza al ritmo di musica antica” - Il gruppo dei “Tripudianti” è formato da fanciulle e fanciulli. L’antica danza veniva generalmente eseguita con l’accompagnamento di quelle canzoni che nella poesia italiana diedero poi origine al genere della ballata. Alle ore 22:30 Piazza Gian Domenico Santucci - Esibizione dei Balestrieri“Le armi col fuoco forgiate da valenti armaioli si misurano tra i bagliori delle fiamme in un mosaico di verrette” - Il gruppo Balestrieri è costituito da diversi tiratori suddivisi in due fazioni; i Milites ed i Boni Homines. Tale suddivisione si rifà alla tradizione medievale che vedeva la città di Assisi divisa in due parti: la Parte de Sotto, capitanata dalla famiglia Fiumi e la Parte de Sopra che faceva capo alla famiglia dei Nepis.Alle ore 23:00 Piazza Umberto I - Spettacolo di giullaria “Te lo do io il Medioevo” dei Clerici Vagantes Il Saggio ed il Paggio sono gli ultimi due clerici vagantes, studenti goliardi che vagano di città in città alla ricerca di maestri e conoscenza, con lunghe soste nelle peggiori bettole ed osterie dove intrattengono gli avventori con spettacoli di arte varia... Uno spettacolo comico e goliardico, che ha superato la cinquecentesima replica, arricchito da giocolerie, musica, canti, trampoli, fuoco, rime, pantomime, parodie...Alle ore 24.00 Piazza Gian Domenico Santucci - Corteo del Gruppo Tamburini “Richiamo alla folla… Su genti venite... del foco lo spettacolo ha inizio”Alle ore 24.10 Piazza Gian Domenico Santucci - Spettacolo di Fuoco “Laudato si’, mi Signore, per frate Focu, per lo quale ennallumini la nocte: ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte” - I giochi di fuoco hanno sempre affascinato l’uomo e la popolarità di questi spettacoli dimostra quanto questo elemento sia da sempre stato utilizzato per divertire, fare spettacolo e non solo per riscaldarsi. Immaginatevi ruote e serpenti di fuoco, torce fumanti infuocate, spettacoli di bastoni luminosi, palle di fuoco roteanti e spade infuocate il tutto in una atmosfera di musiche e suoni suggestivi. Lasciatevi affascinare e divertire dai giochi di fuoco e di luce coreografati da giovani artisti, ragazze e ragazzi che non perdono occasione di mostrare sempre il loro coraggio, la loro abilità artistica nel mangiare il fuoco, nell’utilizzare i numerosi attrezzi infuocati e luminosi, nell’amare con passione questa arte millenaria che in Assisi si tramanda da secoli. Per tutta la serata: animazione per le vie del Centro Storico a cura dell’associazione culturale Majores Ballistarii Asisii e dei Clerici VagantesIngresso liberoPer info: www.comune.cossignano.ap.it
sábado, 31 de julio de 2010
jueves, 29 de julio de 2010
ERITREA, GIULIO SILENZI LANCIA UNA NUOVA ASSOCIAZIONE
Un’incontro l’altra sera a Civitanova Marche in uno schalet sul mare, per parlare dell’ Eritrea. In molti hanno raccolto l’invito di Giulio Silenzi.
Un’incontro l’altra sera a Civitanova Marche in uno schalet sul mare, per parlare dell’ Eritrea. In molti hanno raccolto l’invito di Giulio Silenzi, ha dato il via ad una importante campagna di informazione e sensibilizzazione che vede il nascere di un’associazione che si occuperà di progetti di solidarietà a favore delle popolazioni Eritree. In realtà si tratta di proseguire un cammino già intrapreso dalla Regione Marche e dalla Provincia di Macerata che negli anni ha visto la realizzazione, nel territorio africano, di opere di primaria necessità per le popolazioni del luogo. Ad esempio è stato costruito un mulino per la molitura di cereali; è stata sostenuta la ripresa della pesca; attivata la formazione professionale informatica per la Municipalità di Massawa e, col contributo in particolare della provincia di Macerata -che purtroppo con il cambio di Amministrazione non ha dato seguito ai progetti- è stato realizzato il modulo sanitario per le emergenza MAPI-H, che, a pieno regime ha contribuito a risolvere i più importanti problemi di emergenza sanitaria, fornendo alla popolazione del villaggio di Buja, donne,anziani e bambini in particolare, i presidi essenziali in questo sperduto altipiano desertico, in una delle zone più calde al mondo e che ha rappresentato un modello di intervento che il Governo Eritreo ha indicato alla Comunità Internazionale come un esempio da seguire. I benefici, sono stati notevoli: al deserto della Dancalia è stata sottratta un’area di oltre 300 ettari; e per la prima volta dopo la stagione delle piogge, la piana di Walten, estesa oltre 200 ettari, ha potuto produrre mais e sorgo in quantità per circa 400 famiglie; la presenza del mulino ha di fatto azzerato il tempo, e la fatica, che occorreva per macinare le granaglie a circa 80 chilometri da Buya. Per non rendere dunque vano il lavoro fin qui fatto e dare vita a nuovi progetti, è scaturita l’esigenza di costituire un’associazione alla quale sono chiamati ad aderire quanti vorranno dare un contributo non soltanto dal punto di vista economico ma realmente fattivo: “quello che conta è la disponibilità, ha sostenuto Silenzi”. La futura associazione parte già avvantaggiata, potendo contare su una base operativa proprio in Eritrea, grazie a Mebratu Salomon e alla Iscos, associazione non governativa della Cisl.
F:29lugliocivitlive,it
Un’incontro l’altra sera a Civitanova Marche in uno schalet sul mare, per parlare dell’ Eritrea. In molti hanno raccolto l’invito di Giulio Silenzi, ha dato il via ad una importante campagna di informazione e sensibilizzazione che vede il nascere di un’associazione che si occuperà di progetti di solidarietà a favore delle popolazioni Eritree. In realtà si tratta di proseguire un cammino già intrapreso dalla Regione Marche e dalla Provincia di Macerata che negli anni ha visto la realizzazione, nel territorio africano, di opere di primaria necessità per le popolazioni del luogo. Ad esempio è stato costruito un mulino per la molitura di cereali; è stata sostenuta la ripresa della pesca; attivata la formazione professionale informatica per la Municipalità di Massawa e, col contributo in particolare della provincia di Macerata -che purtroppo con il cambio di Amministrazione non ha dato seguito ai progetti- è stato realizzato il modulo sanitario per le emergenza MAPI-H, che, a pieno regime ha contribuito a risolvere i più importanti problemi di emergenza sanitaria, fornendo alla popolazione del villaggio di Buja, donne,anziani e bambini in particolare, i presidi essenziali in questo sperduto altipiano desertico, in una delle zone più calde al mondo e che ha rappresentato un modello di intervento che il Governo Eritreo ha indicato alla Comunità Internazionale come un esempio da seguire. I benefici, sono stati notevoli: al deserto della Dancalia è stata sottratta un’area di oltre 300 ettari; e per la prima volta dopo la stagione delle piogge, la piana di Walten, estesa oltre 200 ettari, ha potuto produrre mais e sorgo in quantità per circa 400 famiglie; la presenza del mulino ha di fatto azzerato il tempo, e la fatica, che occorreva per macinare le granaglie a circa 80 chilometri da Buya. Per non rendere dunque vano il lavoro fin qui fatto e dare vita a nuovi progetti, è scaturita l’esigenza di costituire un’associazione alla quale sono chiamati ad aderire quanti vorranno dare un contributo non soltanto dal punto di vista economico ma realmente fattivo: “quello che conta è la disponibilità, ha sostenuto Silenzi”. La futura associazione parte già avvantaggiata, potendo contare su una base operativa proprio in Eritrea, grazie a Mebratu Salomon e alla Iscos, associazione non governativa della Cisl.
F:29lugliocivitlive,it
Spacca: ''Approvato pacchetto per ridurre spese Regione''
Ancona, ''La Giunta regionale delle Marche, con tempestivita' e senso di responsabilita', ha portato all'approvazione un efficace e sostanzioso pacchetto di misure per il contenimento delle spese amministrative regionali in modo da realizzare risparmi a favore dei servizi per i cittadini''. E' il commento del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, all'approvazione, da parte dell'Assemblea legislativa, della proposta di legge della Giunta regionale sulle misure di contenimento della spesa.
''Prosegue cosi', ulteriormente potenziata -afferma Spacca in una nota-, la linea del rigore gia' intrapresa nella passata legislatura, che ha portato le Marche al top tra le Regioni piu' virtuose d'Italia. Di fronte alla crisi e con la ferma volonta' di fare la nostra parte in questo difficile momento per l'economia, era necessario un ulteriore impegno nel senso del risparmio e del rigore. La legge approvata oggi in Consiglio va proprio in questa direzione''.
F:Adkronos
Camera, sì definitivo al decreto legge
Il testo è passato con 321 sì, 270 no e 4 astenuti.
ROMA - L'Aula della Camera ha definitivamente approvato la manovra economica. Il testo, su cui ieri il governo aveva incassato la fiducia, e' passato a Montecitorio con 321 si', 270 no e 4 astenuti.
SCHIFANI: E' DOLOROSA MA PRIMARIO RIDUZIONE DEBITO - "C'é un clima di difficoltà economica che nasce da Oltreoceano e per sopperire all'esigenza della riduzione del debito si è fatta una manovra dolorosa in cui si chiedono sacrifici ai cittadini italiani". Lo afferma il presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della cerimonia del ventaglio, augurandosi che "gli italiani abbiano bene a mente che l'esigenza primaria è la tenuta dei conti".
per ogni regione: riduzione di 4.500 milioni di euro
per ogni province: riduzione di 2.500 milioni di euro
per ogni comune: riduzione di 500 milioni di euro
Ieri il sì alla fiducia.Rimane il taglio netto ai trasferimenti per enti locali e regioni e il blocco del turn over per gli statali nonostante le proteste. Riduzione di 1.000 euro netti al mese agli stipendi dei deputati, 60 milioni in tre anni. Lavoro, retribuzioni in crescita del 2,5%. Istat: cala occupazione grandi imprese
f: ansa,adkronos
ROMA - L'Aula della Camera ha definitivamente approvato la manovra economica. Il testo, su cui ieri il governo aveva incassato la fiducia, e' passato a Montecitorio con 321 si', 270 no e 4 astenuti.
SCHIFANI: E' DOLOROSA MA PRIMARIO RIDUZIONE DEBITO - "C'é un clima di difficoltà economica che nasce da Oltreoceano e per sopperire all'esigenza della riduzione del debito si è fatta una manovra dolorosa in cui si chiedono sacrifici ai cittadini italiani". Lo afferma il presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della cerimonia del ventaglio, augurandosi che "gli italiani abbiano bene a mente che l'esigenza primaria è la tenuta dei conti".
per ogni regione: riduzione di 4.500 milioni di euro
per ogni province: riduzione di 2.500 milioni di euro
per ogni comune: riduzione di 500 milioni di euro
Ieri il sì alla fiducia.Rimane il taglio netto ai trasferimenti per enti locali e regioni e il blocco del turn over per gli statali nonostante le proteste. Riduzione di 1.000 euro netti al mese agli stipendi dei deputati, 60 milioni in tre anni. Lavoro, retribuzioni in crescita del 2,5%. Istat: cala occupazione grandi imprese
f: ansa,adkronos
SOS MUSICA
Gustavo Nardi: "Cuando la música aparece, desaparecen las diferencias"
Violines, violoncellos, contrabajos, arpas y violas son herramientas en las manos de muchos chicos a quienes la realidad se les presenta cada día como un desafío. El lunes, dieron un concierto a sus familiares junto a los alumnos de la Escuela de Música N° 9901.
Violines, violoncellos, contrabajos, arpas y violas son herramientas en las manos de muchos chicos a quienes la realidad se les presenta cada día como un desafío. El lunes, dieron un concierto a sus familiares junto a los alumnos de la Escuela de Música N° 9901.
Es lunes por la tarde y es la primera vez que se ven las caras: el proyecto SOS Música se desarrolla en cuatro escuelas de la ciudad -Gálvez, de Cabaña Leiva; Falucho, de Barranquitas; Malvinas Argentinas, de Las Flores II y Juan Manuel de Rosas, de El Pozo (ésta última se incorporó recientemente, por eso sus alumnos no participaron de la actividad). La Escuela de Música, que funciona en Gobernador Candioti 1900, es sede de las orquestas Sinfónicas de Niños y Juvenil de la provincia. Son más de cien los pibes que intentan lograr armonía, en el auditorio del barrio Candioti.Los nervios se perciben en el revoloteo de notas sueltas. Un petiso se sube el violín al hombro: las manos transpiran. El celular de Gustavo Nardi no quiere ser menos: no deja de sonar. "Hubo un problema con un colectivo, tengo a un grupo esperando todavía", dice el coordinador de SOS Música, un programa que depende de la Municipalidad. Finalmente, la desinteligencia se resuelve y los pibes llegan. Dejan los estuches en una sala y hacen el ingreso triunfal con sus instrumentos a cuestas. Ahora sí, Manuel Marina levanta la batuta, y entonces el sol aparece.
LA NOTICIA EN SU FORMATO COMPLETO: http://www.ellitoral.com/index.php/id_um/54490
SOS MUSICA
Encuentro de pequeños músicos
Un centenar de chicos participará este lunes del encuentro de las orquestas del Proyecto SOS Música y de las Agrupaciones Iniciales de la Escuela de Música Nº 9901. Tras ensayar juntas, las orquestas tocarán frente a sus pares, docentes y familiares en la Escuela.
Alumnos de la Escuela Gálvez, ubicada en Av. Blas Parera 10200, que participarán del encuentro de orquestas
Cerca de cien pequeños músicos de las orquestas infanto-juveniles de tres de los cuatro núcleos del Proyecto SOS Música y de las Agrupaciones Iniciales de la Escuela de Música Nº 9901 se reunirán mañana para culminar un intenso proceso de trabajo colectivo. Desde las 16, reunidas en la Escuela de Música, interpretarán juntas una serie de piezas que preparan desde hace meses. Tras realizar un ensayo general, a las 17.30 actuarán todos juntos en la Escuela de Música, frente a sus amigos, docentes y familiares. La tarde continuará con una merienda de confraternización y otras actividades de participación colectiva.
Gustavo Nardi, coordinador del Proyecto SOS Música, explicó que la iniciativa “surgió a partir de una invitación recibida desde la Escuela de Música. Nos pareció extremadamente interesante tanto para nosotros como profesores como para los chicos; comprendimos de inmediato que sería una nueva manera de continuar trabajando en la ‘inclusión’, en el más amplio sentido del término, por la que tanto bregamos”. “Lo más importante es entender esta iniciativa desde el punto de vista de los niños, que son los verdaderos protagonistas de este encuentro; para ellos es muy importante sumergirse en un trabajo creativo de construcción colectiva, en el que se interrelacionen con los alumnos de una institución tan prestigiosa como es la Escuela de Música, además de sentirse involucrados en un proyecto que demuestra continuidad y evolución”, agregó Nardi.
la noticia completa: http://www.ellitoral.com/index.php/id_um/54392
Un centenar de chicos participará este lunes del encuentro de las orquestas del Proyecto SOS Música y de las Agrupaciones Iniciales de la Escuela de Música Nº 9901. Tras ensayar juntas, las orquestas tocarán frente a sus pares, docentes y familiares en la Escuela.
Alumnos de la Escuela Gálvez, ubicada en Av. Blas Parera 10200, que participarán del encuentro de orquestas
Cerca de cien pequeños músicos de las orquestas infanto-juveniles de tres de los cuatro núcleos del Proyecto SOS Música y de las Agrupaciones Iniciales de la Escuela de Música Nº 9901 se reunirán mañana para culminar un intenso proceso de trabajo colectivo. Desde las 16, reunidas en la Escuela de Música, interpretarán juntas una serie de piezas que preparan desde hace meses. Tras realizar un ensayo general, a las 17.30 actuarán todos juntos en la Escuela de Música, frente a sus amigos, docentes y familiares. La tarde continuará con una merienda de confraternización y otras actividades de participación colectiva.
Gustavo Nardi, coordinador del Proyecto SOS Música, explicó que la iniciativa “surgió a partir de una invitación recibida desde la Escuela de Música. Nos pareció extremadamente interesante tanto para nosotros como profesores como para los chicos; comprendimos de inmediato que sería una nueva manera de continuar trabajando en la ‘inclusión’, en el más amplio sentido del término, por la que tanto bregamos”. “Lo más importante es entender esta iniciativa desde el punto de vista de los niños, que son los verdaderos protagonistas de este encuentro; para ellos es muy importante sumergirse en un trabajo creativo de construcción colectiva, en el que se interrelacionen con los alumnos de una institución tan prestigiosa como es la Escuela de Música, además de sentirse involucrados en un proyecto que demuestra continuidad y evolución”, agregó Nardi.
la noticia completa: http://www.ellitoral.com/index.php/id_um/54392
domingo, 25 de julio de 2010
Appuntamenti sulla Manovra finanziaria nei Comuni della provincia di Macerata organizzati dal Gruppo PD regionale
Continuano gli appuntamenti sulla Manovra finanziaria nei Comuni della provincia di Macerata organizzati dal Gruppo PD regionale.Domani, lunedì 26 luglio, è la volta di SAN GINESIO.Dalle ore 21.15, in P.zza T.E. Holland, si parlerà di:"Manovra finanziaria. Tagli alle Regioni ed Enti Locali. Meno servizi e interventi a sostegno delle Attività produttive e dello sviluppo delle nostre comunità."
Intervengono:
Intervengono:
SARA GIANNINI
PIETRO MARCOLINI
l'On. MARIO CAVALLARO
Sindaci e Amministratori dei Comuni della zona.
PIETRO MARCOLINI
l'On. MARIO CAVALLARO
Sindaci e Amministratori dei Comuni della zona.
sábado, 24 de julio de 2010
Il Seicento nelle Marche, le meraviglie del Barocco
A San Severino, dal 15 luglio al 12 dicembre, si potranno vedere opere di Berdini, Guercino, Pomarancio, Baciccio. La mostra dell'estate è curata da Vittorio Sgarbi
"Meraviglie del Barocco nelle Marche". E’ il titolo della grande mostra che si terrà dal 25 luglio al 12 dicembre prossimi a San Severino nei i saloni del settecentesco palazzo Servanzi Confidati, della Pinacoteca Civica e nella chiesa della Misericordia, da poco restaurata.
La mostra, che riceve il contributo della stessa Regione, e si tiene sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, prevede l’esposizione di novanta opere fra dipinti, sculture ed oreficerie destinate, nei secoli scorsi, alle chiese ed ai palazzi del vasto territorio che da Macerata si inoltra verso i Monti Sibillini, toccando San Severino, Camerino, Matelica e Fabriano.
Tutti luoghi, questi ultimi che nel Seicento furono capaci di attirare i maggiori artisti del secolo, grazie ai prelati che guidavano le diocesi all’epoca, e che erano espressione delle famiglie più in vista di Roma, come gli Altieri, i Barberini, i Mattei. Ad aiutarli anche un folto manipolo di esponenti del patriziato locale legati da stretti rapporti di clientela con la curia pontificia.
"Dalla mostra emergono le dinamiche artistiche del periodo - dicono gli organizzatori dell’evento - e si mettono in luce i legami culturali del territorio con i due centri più importanti dello Stato Pontificio: Roma e Bologna. Lungo le sale di Palazzo Servanzi Confidati sfilano tele di artisti come Pomarancio e Andrea Lilli, figure di collegamento tra il Tardo Manierismo e il Barocco, alcune significative testimonianze del caravaggismo, Orazio Gentileschi, Giovanni Francesco Guerrieri, Valentin de Boulogne, Ribera, testimonianze del Classicismo con Guido Reni, Guercino, Sassoferrato, Paolo Marini». Il comitato scientifico è presieduto da Vittorio Sgarbi.
Fuente: ILRdel C
"Meraviglie del Barocco nelle Marche". E’ il titolo della grande mostra che si terrà dal 25 luglio al 12 dicembre prossimi a San Severino nei i saloni del settecentesco palazzo Servanzi Confidati, della Pinacoteca Civica e nella chiesa della Misericordia, da poco restaurata.
La mostra, che riceve il contributo della stessa Regione, e si tiene sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, prevede l’esposizione di novanta opere fra dipinti, sculture ed oreficerie destinate, nei secoli scorsi, alle chiese ed ai palazzi del vasto territorio che da Macerata si inoltra verso i Monti Sibillini, toccando San Severino, Camerino, Matelica e Fabriano.
Tutti luoghi, questi ultimi che nel Seicento furono capaci di attirare i maggiori artisti del secolo, grazie ai prelati che guidavano le diocesi all’epoca, e che erano espressione delle famiglie più in vista di Roma, come gli Altieri, i Barberini, i Mattei. Ad aiutarli anche un folto manipolo di esponenti del patriziato locale legati da stretti rapporti di clientela con la curia pontificia.
"Dalla mostra emergono le dinamiche artistiche del periodo - dicono gli organizzatori dell’evento - e si mettono in luce i legami culturali del territorio con i due centri più importanti dello Stato Pontificio: Roma e Bologna. Lungo le sale di Palazzo Servanzi Confidati sfilano tele di artisti come Pomarancio e Andrea Lilli, figure di collegamento tra il Tardo Manierismo e il Barocco, alcune significative testimonianze del caravaggismo, Orazio Gentileschi, Giovanni Francesco Guerrieri, Valentin de Boulogne, Ribera, testimonianze del Classicismo con Guido Reni, Guercino, Sassoferrato, Paolo Marini». Il comitato scientifico è presieduto da Vittorio Sgarbi.
Fuente: ILRdel C
lunes, 19 de julio de 2010
19 julio 2010:Día Del Pequeño Gran Gesto !
El 19 de Julio celebramos el “Día del Pequeño Gran Gesto” y te invitamos a realizar un acto solidario concreto. Cualquiera. El que vos elijas. Mirá a tu alrededor y descubrí a quién le vas a dibujar una sonrisa ese día. Hacé un “Pequeño Gran Gesto” por alguien que lo necesite y así, entre todos, construiremos un mundo un poquito mejor.Qué hacemos ???Bajo el lema "Dibujá una sonrisa", esta cruzada busca que cada uno, a su libre elección, tenga la misión de hacer algo por la comunidad, por el prójimo, por los demás, por quien lo necesita, a través de una ayuda específica o espiritual, cambiándole de alguna manera su día y quizás también su vida a esa otra u otras personas. Lo importante del pequeño gran gesto será el tamaño que tiene para quien lo recibe y el amor y el cariño con que se da o realiza.La razón de esta iniciativa es que justamente son estos pequeños gestos los que hacen grande a una persona. A veces por distintas causas, incluso la misma inmersión laboral, relegamos tiempo a la posibilidad de realizar alguna actividad solidaria concreta.Elegir un día determinado para proponernos hacer algo por los demás permite planificar la tarea, enfocarnos en la necesidad y poner manos a la obra. El resultado, sin dudas, será encontrar al día siguiente un mundo un poquito mejor. Nosotros habremos colaborado para ello (y hasta habremos ganado nuevos amigos para el 20 de julio).Estamos convencidos de que, si asumimos este compromiso con firmeza, responsabilidad, permanencia y verdadero espíritu solidario, la primera sonrisa que vamos a dibujar es la de nosotros mismos.Por eso, el 19 de julio será el “Día del Pequeño Gran Gesto”. Ese día dibujá una sonrisa y convertite en el héroe de alguien que necesita. Y vas a ver qué BIEN nos vamos a sentir... (María Inverni)
domingo, 18 de julio de 2010
LA PROVINCIA DI MACERATA IN SORDINA, “REGALA” 50 MILA EURO AI DIRIGENTI
“In un momento in cui tutti sono chiamati a grandi sacrifici - scrive Giulio Silenzi - la Giunta Provinciale guidata dall’ex presidente Capponi, ha aumentato di ben 50 mila euro il loro fondo di posizione”.
“In un momento in cui tutti sono chiamati a grandi sacrifici - scrive Giulio Silenzi - , dove la lotta alle spese inutili è ormai quotidiana e i cittadini e le famiglie hanno sempre più difficoltà ad arrivare a fine mese, la Giunta Provinciale guidata dall’ex presidente Capponi, in perfetta controtendenza, ha deciso di fare un grosso regalo ai 12 dirigenti, aumentando di ben 50 mila euro il loro fondo di posizione e risultato che già vedeva un finanziamento dai 400 ai 500 mila euro. Va detto che il costo complessivo che la Provincia sopporta per ogni singolo dirigente è in media di circa 100 mila euro all’anno. Un provvedimento questo che ha più un sapore clientelare-elettorale, altrimenti è di difficile comprensione. Tale scelta, fatta in un momento di enorme difficoltà come l’attuale, dove i contratti del pubblico impiego non saranno rinnovati per tre anni, gli stipendi di chi prende poco più di 1000 euro al mese saranno congelati ai livelli del 2010, dove si rateizza la liquidazione, dove un giovane laureato o diplomato può ritenersi fortunato se accede ad una borsa lavoro da 500/700 euro al mese per sei mesi e la manovra del Governo costringe le Regioni e gli Enti locali a tagliare servizi essenziali, questo “regalo” da 50 mila euro, non può che lasciare basiti. Bisognava andare ad una riduzione dei compensi non ad un aumento, come d’altronde alcune amministrazioni hanno fatto indipendentemente dal colore politico, perché non è un problema di casacca ma di giustizia e di coscienza civica. In realtà anche Capponi nei suoi programmi elettorali aveva parlato di riduzione dei compensi ai dirigenti, ma evidentemente, tra le cose dette e le cose fatte, come caratteristica della destra, non vi è rispondenza. Da sottolineare poi la difficoltà nel reperire la delibera, che nonostante fosse stata assunta il primo giugno, è stata pubblicata con notevole ritardo e tra l’altro non è stata messa in rete la relazione del nucleo allegata alla delibera che dovrebbe motivare la decisione stessa. Questo la dice lunga su quanto è difficile controllare quando la trasparenza è solo uno slogan e anzi, si fa di tutto per rendere impossibile l’accesso ai documenti che contano”.
civitanovalive.it sabato 10 luglio 2010
viernes, 9 de julio de 2010
Sulle orme di Padre Matteo Ricci
In Opera 2010 - Sulle orme di P. Matteo Ricci
In occasione del quarto centeneraio della morte di Padre Matteo Ricci è questa la grande mostra di opere di artisti contemporanei taliani ed internazionali realizzate nella riflessione sul tema dell’amicizia, così come emerge dall’opera "De Amicitia", scritta dal gesuita maceratese nel 1596.
Macerata - Palazzo Buonaccorsi, 22 luglio - 15 settembre 2010
sábado, 3 de julio de 2010
Sentina, un nuovo ponte pedonale per arrivare in spiaggia
Riserva Naturale più accessibile
Partono i lavori che in 10 giorni erigeranno un ponte di 10 mt in legno e acciaio zincato per attraversare il fosso collettore
SAN BENEDETTO – Avviati i lavori che permetteranno, a chi volesse usufruire della spiaggia libera della Sentina, di poter raggiungere l’arenile senza doversi bagnare nelle acque del fosso collettore. In questi giorni, infatti, si sta procedendo alla sistemazione di un ponte pedonale in prossimità della foce del medesimo fosso.
Il ponte suddetto sarà lungo poco meno di 10 metri e largo 2,20 metri; la struttura portante è di acciaio zincato e legno e consentirà a tutti i visitatori provenienti dal mare, di attraversare senza problemi il corso d’acqua e fruire più facilmente dell’area.
L’opera sarà posizionata all’altezza della pompa di sollevamento e andrà a coprire le condotte fognarie che attualmente attraversano il fosso, annullando così il pessimo impatto visivo delle stesse.
«Entro 10 giorni i lavori saranno ultimati - afferma il Presidente del Comitato di indirizzo della Riserva Naturale Pietro D'Angelo - e la struttura sarà utilizzabile; dopodiché entro la metà di luglio si concluderanno i lavori di rinaturalizzazione del fosso collettore con l’installazione di piccoli cartelli botanici lungo la balaustra in legno che illustreranno le essenze arbustive piantumate lungo il lato sud, in modo da creare un percorso didattico».
Terminati i lavori di rinaturalizzazione del fosso collettore, di cui già si possono apprezzare i risultati, inizieranno quelli di interramento delle linee elettriche, il cui progetto sarà illustrato prossimamente.
Tutti questi lavori serviranno per rendere ancora più accattivante e facilmente fruibile per turisti e residenti uno spazio, come quello della Sentina, dove la natura e l’ambiente la fanno da padroni.
Il ponte suddetto sarà lungo poco meno di 10 metri e largo 2,20 metri; la struttura portante è di acciaio zincato e legno e consentirà a tutti i visitatori provenienti dal mare, di attraversare senza problemi il corso d’acqua e fruire più facilmente dell’area.
L’opera sarà posizionata all’altezza della pompa di sollevamento e andrà a coprire le condotte fognarie che attualmente attraversano il fosso, annullando così il pessimo impatto visivo delle stesse.
«Entro 10 giorni i lavori saranno ultimati - afferma il Presidente del Comitato di indirizzo della Riserva Naturale Pietro D'Angelo - e la struttura sarà utilizzabile; dopodiché entro la metà di luglio si concluderanno i lavori di rinaturalizzazione del fosso collettore con l’installazione di piccoli cartelli botanici lungo la balaustra in legno che illustreranno le essenze arbustive piantumate lungo il lato sud, in modo da creare un percorso didattico».
Terminati i lavori di rinaturalizzazione del fosso collettore, di cui già si possono apprezzare i risultati, inizieranno quelli di interramento delle linee elettriche, il cui progetto sarà illustrato prossimamente.
Tutti questi lavori serviranno per rendere ancora più accattivante e facilmente fruibile per turisti e residenti uno spazio, come quello della Sentina, dove la natura e l’ambiente la fanno da padroni.
F:ilsegnaleit
Giornata Astronomica 1910/2010 -Caldarola (Macerata)
Due giorni (3 -4 luglio 2010)dedicati alla divulgazione dell'astronomia nel 100° anniversario della scomparsa degli astronomi Schiaparelli, Zona, Gallo, Huggins, Charlois.
Programma
Sabato 3 Luglio
ore 9.30 : Apertura Galleria Fotografica presso Palazzo dei Cardinali Pallotta
ore 21.00 : Serata osservativa a cura delle Associazioni Astrofili Alpha Gemini e Crab Nebula della Regione Marche nei giardini del Castello Pallotta.
Domenica 4 Luglio
ore 16.00 : Apertura Convegno presso Palazzo dei Cardinali Pallottaore ore 20.00 : Cena Conviviale su prenotazione presso il Ristorante del Castello Pallotta
Il Presidente Unione Astrofili Italiana (UAI) Emilio Sassone Corsi presenterà il suo libro "Occhi al Cielo".
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