“Paese mio che stai sulla collina, disteso come un vecchio addormentato…” sono forse le parole più celebri tra le canzoni di Jimmy Fontana ( Enrico Sbriccoli) e anche se non si riesce a svelare quale sia questo tanto cantato paese che lo stesso Jimmy a volte dichiara essere Macerata, a volte Camerino. Qualunque esso sia, in queste parole chiunque può riconoscersi ma sono soprattutto i marchigiani e i maceratesi che si ritrovano nelle magiche parole di un conterraneo che tanto ha fatto parlare di sè e che ha portato il suo luogo di nascita in giro per tutto il mondo. Per la Giornata delle Marche, Jimmy Fontana non poteva mancare. Lo intercettiamo un’ora prima di salire sul palco del Teatro Lauro Rossi, al termine delle prove di rito e, pur un po’ preoccupato, esplode con tutto il suo entusiasmo e la sua voce inconfondibile sembra già un’emozione: “Abbiamo avuto una prova generale difficile, ma lo spettacolo andrà alla grande. Sono più che onorato di essere stato scelto dalla Presidenza della Regione Marche per rappresentare Le Marche, regione che sto portando da anni in giro per il mondo. Lo spettacolo di questa sera, però, è diverso, dal solito, è speciale ed è dedicato a tutti i maceratesi. In questo teatro sono nato e per me questa sera è un’emozione grandissima tornare, perciò darò il massimo perchè ci tengo a fare un’ottima figura.”
I maceratesi non lo deludono. Molti, soprattutto i rappresentanti dei marchigiani nel mondo hanno cantato a squarciagola durante lo spettacolo che lo ha visto protagonista, accompagnato dal figlio Luca e dalla band. Qualcuno non ha resistito all’atmosfera ingessata del teatro e si è lasciato andare dai palchi alla ola da stadio. Attraverso le canzoni si ripercorrono le tappe della vita del famoso cantante, passando però anche attraverso il ricordo di fatti di attualità, mondiale, nazionale , perchè no, con qualche accenno agli avvenimenti locali. Così gli anni scorrono tra manifesti, interviste, video e note musicali.Anche il Sindaco del Comune di Macerata ha portato l’omaggio della città, una targa di ringraziamento e riconoscimento. “La targa sarà custodita dove sono tutte le mie cose importanti” ha detto Jimmy ringraziando.
I maceratesi non lo deludono. Molti, soprattutto i rappresentanti dei marchigiani nel mondo hanno cantato a squarciagola durante lo spettacolo che lo ha visto protagonista, accompagnato dal figlio Luca e dalla band. Qualcuno non ha resistito all’atmosfera ingessata del teatro e si è lasciato andare dai palchi alla ola da stadio. Attraverso le canzoni si ripercorrono le tappe della vita del famoso cantante, passando però anche attraverso il ricordo di fatti di attualità, mondiale, nazionale , perchè no, con qualche accenno agli avvenimenti locali. Così gli anni scorrono tra manifesti, interviste, video e note musicali.Anche il Sindaco del Comune di Macerata ha portato l’omaggio della città, una targa di ringraziamento e riconoscimento. “La targa sarà custodita dove sono tutte le mie cose importanti” ha detto Jimmy ringraziando.
Fuente: GM A. Pierini 10 dicembre 2009 Articolo Stampa
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