domingo, 12 de diciembre de 2010

Riconoscimento ad una "voce" della terra pesarese

Per la prima volta un’opera letteraria tutta pesarese (per autore e contenuto) è stata inserita nel catalogo della prestigiosa Biblioteca del “Centro Dantesco” di Ravenna.
Si tratta del libro “Dante e la provincia di Pesaro” del Dott. Otello Bussi, medico pesarese, studioso del nostro massimo poeta. Il saggio è un excursus nei territori della provincia pesarese in riferimento alle memorie storiche e poetiche dantesche.
Il “Centro Dantesco” di Ravenna, attiguo alla tomba del poeta, è tra i più importanti centri specialistici internazionali per quanto riguarda lo studio e la promozione culturale del sommo poeta.
Nella motivazione che accoglie il volume nella biblioteca specialistica, col numero di archivio 10458, viene riconosciuta “la pregevolezza della realizzazione tracciante un suggestivo percorso nei luoghi danteschi della provincia pesarese”.
Un riconoscimento ad un’ opera pesarese che ha voluto trasmettere l’amore per la nostra terra unitamente alla passione per la cultura dando nuovo impulso a occasioni di conoscenza del territorio e incentivazione promozionale.

F: ClubPP

Giovanni Allevi in concerto al Teatro delle Muse di Ancona

Domenica 3 aprile 2011 (ore 18) al Teatro delle Muse di Ancona salirà sul palco Giovanni Allevi, per la prima volta un concerto di piano solo, in cui suonerà, oltre ai suoi più grandi successi, i brani di “ALIEN“, l’ultimo disco di inediti (Bizart/Sony Music) uscito lo scorso 28 Settembre e attualmente al vertice delle classifiche di vendita.

Il concerto di Giovanni Allevi è realizzato dalla Comcerto in collaborazione con la Fondazione Teatro delle Muse di Ancona e con il patrocinio del Comune di Ancona Assessorato Cultura.

La carriera artistica di Giovanni Allevi è costellata da successi di pubblico e discografici (con oltre 500.000 copie vendute dal 2005 a oggi). Dopo i due dischi di pianoforte solo “No concept” (2005 – disco d’oro e disco di platino), con cui Giovanni Allevi si è fatto conoscere al grande pubblico e “Joy” (2006), tre volte disco di platino, il pianista e compositore marchigiano ha pubblicato l’album registrato con orchestra sinfonica “Evolution” (2008 – disco d’oro e disco di platino). A completare queste pubblicazioni il disco registrato dal vivo durante il tour 2007 “Allevilive” che celebra i dieci anni di carriera discografica e il dvd live “Joy tour 2007″ registrato all’Arena Sferisterio di Macerata. Già disco d’oro infine, è il CD/DVD del grande concerto all’Arena di Verona del 1 settembre 2009 con la All Stars Orchestra “Allevi & All Stars Orchestra – Arena di Verona”.
Allevi ha inoltre pubblicato due libri bestseller che hanno venduto oltre 100 mila copie: “La musica in testa” e “In viaggio con la strega”, entrambi editi da Rizzoli

F:LPW

viernes, 10 de diciembre de 2010

Giornata delle Marche 2010

Venerdì 10 dicembre si celebra la Giornata delle Marche, ed i festeggiamenti cominceranno alle 16 nel piazzale antistante il Teatro delle Muse di Ancona con il concerto bandistico. La cerimonia ufficiale all’interno del teatro prenderà invece il via alle 17. La vicepresidente del Consiglio regionale Paola Giorgi leggerà il Preambolo dello Statuto Regionale. Dopo la proiezione dello spot delle Marche con Dustin Hoffman attualmente in onda sulle principali emittenti televisive, entrerà in scena nelle vesti di conduttore della manifestazione, l’inviato del TG1 Duilio Giammaria che introdurrà i temi della Giornata delle Marche: il 400 anno della morte di Padre Matteo Ricci, il 300 anno dalla nascita di Gianbattista Pergolesi e i 40 anni della Regione Marche.

Seguirà il talk show: il giornalista Giammaria intervisterà il presidente della Regione Gian Mario Spacca. Quindi la consegna dei premi: il Picchio d’oro realizzato quest’anno dal celebre scultore Arnaldo Pomodoro e il Premio speciale del Presidente della Regione opera del Maestro Valeriano Trubbiani. La giornata si concluderà con il concerto dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta dal Maestro Cheng Chau. Al piano ci sarà la solista Jin Ju.

Il programma traccia un percorso ideale che, dall’esecuzione del Pergolesi originale del Flaminio, giunge all’attualizzazione fatta dal compositore marchigiano Roberto Molinelli del finale della composizione più nota del maestro jesino, lo Stabat Mater. Al centro ed al termine di questo percorso, il Concerto per pianoforte e orchestra di Chopin e l’Inno delle Marche di Giovanni Allevi, in cui si realizza la sintesi artistica ed espressiva di interpreti che per la prima volta uniscono le loro sensibilità e la loro cultura musicale. Il programma generale della giornata prevede, inoltre, come evento collaterale la consegna in mattinata degli attestati dei Maestri del Lavoro.
F: LPW

viernes, 19 de noviembre de 2010

“Gioielli della Terra Picena”

dal 5 all’ 8 dicembre 2010

Ascoli Piceno, Piazza del Popolo

Il territorio piceno offre una quantità di prodotti dalle caratteristiche eccezionali. Prodotti tipici di grandissima qualità, che devono essere valorizzati e celebrati attraverso azioni forti, esaustive ed emozionanti. Non bastano semplici degustazioni, magari all’interno di mercatini o sagre, per descrivere adeguatamente le proprietà, la storia e le suggestioni di questi tesori della terra, ma è necessario un evento articolato e multidisciplinare per raccontarne l’affascinante e vasta complessità.

Da queste considerazioni nasce il progetto culturale-eno-gastronomico intitolato “I Gioielli della Terra Picena, un tesoro in tutti i sensi”.

La manifestazione, si terrà dal 5 all’8 dicembre 2010 nella centralissima Piazza del Popolo di Ascoli e rappresenterà un’unica ed importante vetrina delle principali produzioni agricole del Piceno.
L’obiettivo dell’evento sarà quello di incentivare e promuovere il settore agroalimentare, di stimolare l’utente finale ad una sana e corretta alimentazione costituita in special modo dai prodotti autoctoni, di approfondire tutte le problematiche legate alla produzione e alla commercializzazione dei frutti della nostra terra.

L’evento è promosso e realizzato dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Ascoli Piceno, in collaborazione con il B.I.M. Tronto, la Comunità Montana del Tronto, patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno e dalla Regione Marche.

La manifestazione “Gioielli della Terra Picena” prevede:
- mostra/mercato

- seminari

- laboratori

- percorsi polisensoriali
F:as2.0

lunes, 15 de noviembre de 2010

Giovanni Allevi: Alla scoperta del nuovo cd "Alien"

Ho voluto chiamarlo “Alien” questo nuovo progetto musicale, nato lontano dalle richieste del mercato, ma vicino a tutte quelle persone che vogliono vedere oltre la realtà che ci raccontano.... Solo con gli occhi della Musica si riesce a svelare la realtà, a “vedere oltre”. E così “Alien” è un disco carico di energia, di appassionata vitalità.......


Già queste parole di Giovanni Allevi fanno capire quanta energia e quanta passionalità sono racchiuse nel suo nuovo album, "Alien", uscito alla fine di settembre. Un disco registrato in una location prestigiosa, l’Auditorio dell’RSI - Radiotelevisione Svizzera a Lugano. Uno studio che ha ospitato tanti grandi talenti della scena musicale. Solo per fare qualche nome, si va dal geniale compositore russo Igor Strawinsky alla grande pianista argentina Martha Argerich. La scena ideale per raccogliere e dar forma a questo album di Allevi, che a detta del suo stesso autore è forse il suo disco «più complesso, dove la ricerca musicale è tesa verso la dilatazione delle forme e l’esecuzione verte verso il raggiungimento di una purezza maniacale del suono. In particolare ho sentito il bisogno di usare la forma sonata, una forma musicale storicizzata ma assolutamente attuale».

Alien, il nuovo album

Il risultato sono undici smaglianti tracce, che diventano dodici (con l’aggiunta di Chopin - Notturno Op. 27 n°2) nella versione De Luxe, che, oltre a contenere «un omaggio dovuto al poeta del pianoforte nella ricorrenza dei 200 anni della nascita», offre anche un libretto di trentadue pagine con cover rigida. L’album è uscito anche nella versione in vinile (doppio disco) in poche copie numerate da collezione. “Alien” raccoglie composizioni nate nell’arco di diversi anni, come racconta lo stesso Allevi: «Il disco è scaturito da idee ritmiche o melodiche che circolavano nella mia testa senza darmi pace. Avevo bisogno di dare una forma a questa musica che aleggiava in ogni momento della mia vita, dalla quotidiana routine dei pochi giorni a casa alla movimentata e alterata condizione emotiva vissuta durante le performance nelle lunghe tournèe». Naturale la curiosità sul titolo dell’album. Allevi non è infatti artista che dia nomi a caso ai suoi lavori. E “Alien” è stato scelto come titolo per segnalare una particolare condizione esistenziale dell’artista:«“Alien” mi rappresenta in questo momento più di ogni altro aggettivo, nel descrivere l’assoluta esigenza di voler rimanere uguale a me stesso. Paradossalmente, essere se stessi e volere con tutte le proprie forze continuare ad esserlo può sembrare un gesto “alieno”, in questo mondo pieno di presupposti e pregiudizi, sovraccarico di definizioni e informazioni. Per questo ho sentito l’esigenza di ribadire che, a volte, sentirsi inadeguato, deriso da una realtà performante e potente, può rappresentare un’irrinunciabile desiderio di rimanere legati alla propria essenza: fragile, delicata, leggera ma coerente a sé stessa e per questo inattaccabile». Alieno, e dunque ancora più fedele a se stesso. Davvero un bel regalo, dunque, questo album per tutti i numerosi fan del compositore italiano…


Allevi: una vita per la musica

Giovanni Allevi nasce ad Ascoli Piceno nel 1969 e si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia. Si iscrive poi alla Facoltà di Filosofia e al Conservatorio di Fermo. Inizia anche a creare composizioni personali, in cui unisce il linguaggio classico a una ritmica contemporanea: la chiave stilistica che lo renderà celebre. Il 1997 è l’anno dell’esordio discografico, con l’album “13 dita”. In questo periodo la musicista giapponese Nanae Mimura esegue alcune composizioni di Allevi in un concerto alla Carnegie Hall di New York. Il grande debutto avviene però nel 2004, a Hong Kong: Giovanni ha pubblicato un secondo album, “Composizioni”(2003) e ha rielaborato i recitativi della “Carmen” di Bizet per la Baltimora Opera House. La meta successiva è New York e Giovanni trasporta tanta della modernità e della vivacità della Grande Mela nel suo nuovo album,“No concept”(2005), che è subito disco d’oro. Il tour che ne segue ha davvero sapore internazionale: debutto al prestigioso Blue Note di New York, poi Usa, Germania, Austria e Cina. Arriva un nuovo cd, “Joy”, che vende in Italia ben 150.000 copie. La Philarmonische Camerata Berlin vuole suonare con il giovane genio nel dicembre 2007. Il tour è consacrato da un doppio album,“Allevilive", e da un dvd, “Joy tour 2007”.


Tra Sanremo, Pechino e l'Arena di Verona

Il 2008 è l’anno del primo libro, “La musica in testa”, dei Wind Music Awards e soprattutto di "Evolution”, l’album registrato al Teatro Gentile di Fabriano con l’Orchestra Sinfonica “I Virtuosi Italiani”: è la prima volta di Allevi anche come direttore d’orchestra. Il tour che ne nasce culmina con lo speciale concerto all’Auditorium di Pechino il 22 agosto, per la XXIX edizione dei Giochi Olimpici. Seguono due libri (il fotografico “Evolution Tour” e “In viaggio con la strega”), la prima raccolta, “AlleviAll” e il Concerto di Natale 2008 a Palazzo Madama a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana, trasmesso in diretta in Eurovisione.Nel 2009 Giovanni è ospite del Festival di Sanremo; si esibisce poi all’Arena di Verona (ne nasce il cd + dvd “Allevi & All Stars Orchestra - Arena di Verona”). Ora è la volta di “Alien”. E la magia del suono di Allevi torna a conquistare i fan…

F: rmont.net

sábado, 6 de noviembre de 2010

A San Severino Marche le "Meraviglie del Barocco"

Dal 25 luglio al 12 dicembre la mostra dedicata al '600 a cura di Vittorio Sgarbi.

L'arte di nuovo protagonista nelle Marche, in scena il fasto e la sontuosità del seicento.
San Severino Marche, dal 25 luglio al 12 dicembre, ospita "Meraviglie del Barocco" una grande mostra curata da Vittorio Sgarbi.

Bernini, Guercino Pomarancio, Orazio Gentileschi, Valentin de Boulogne, Baciccio Carlo Maratti.
Il ghota dell'arte italiana del seicento torna a far notizia nei saloni del magnifico Palazzo Servanti Confidati nella Pinacoteca Tacchi Venturi e nella Chiesa della Misericordia.

Esposte 90 opere di grande pregio fra dipinti, sculture ed oreficerie.
La mostra, oltre ad offrire una panoramica completa sugli aspetti meno noti dell’arte barocca marchigiana, ha anche il merito di aver concorso al restauro di numerose opere esposte come la tela di Caravaggio raffigurante -San Francesco e l’angelo- ritrovata a San Severino e il busto in bronzo di Urbano VIII del palazzo comunale di Camerino.

"Una parte di mostra è scoperta di cose note, o comunque riscoperta di autori importanti, un'altra invece è indagine su artisti dimenticati ma di grande qualità come il Giorgietti. E' una mostra straordinaria e farebbe male chiunque evitasse di vederla pensando che si tratti di opere di secondaria importanza" commenta il curatore della mostra Vittorio Sgarbi.

"Meraviglie del Barocco nelle Marche", catalogo Silvana editoriale, è promossa dal Comune di San Severino Marche in collaborazione con la Soprintendenza delle Marche, la direzione Beni e Attività Culturali delle Marche e Fondazione Salimbeni.
Il Comitato Scientifico è presieduto da Vittorio Sgarbi e vede presenti Antonio Paulucci, Francesco Scoppola Maurizio Marini e Stefano Papetti.
www.comune.sanseverinomarche.mc.it

viernes, 5 de noviembre de 2010

L’Anello Debole – Capodarco Corto Film Festival


Tra oggi e domani più di cento giurati popolari voteranno le opere in concorso per la VI Edizione de L’Anello Debole. Entra infatti nel vivo il primo Capodarco Corto Film Festival, la manifestazione che, a partire da quest’anno, fa da cornice al premio che la Comunità di Capodarco assegna ai migliori cortometraggi e servizi audio-video che abbiano trattato temi di forte contenuto sociale.

Il Festival è stato preceduto da un cineforum di tre giorni presso il Cinema “Sala degli Artisti” a Fermo (2-4 novembre). Oggi, si è svolto a Capodarco il seminario sulla comunicazione del sociale per i giornalisti della Marche, “Raccontare gli anelli deboli”. Da questa sera, invece, entrano in scena le finaliste.

Sono 24 opere (selezionate tra più di 160 concorrenti), tutte di grande valore, sia per l’elevata qualità tecnica che per l’importanza dei contenuti. Sono divise in quattro sezioni: 6 per la “Radio”; 6 per la “TV”, 8 per i “Corti delle Realtà” e 4 per i “Corti di Fiction”.

Le “24” sono state scelte direttamente da una Giuria di Qualità composta da Giancarlo Santalmassi, Vinicio Albanesi, Pino Corrias, Daniela De Robert, Andrea Pellizzari e Daniele Segre che ha assegnato un punteggio a ciascuna opera finalista. Ora la parola passa alla Giuria Popolare composta da più di cento persone di varia età ed estrazione sociale che ne hanno fatto esplicita richiesta. Tra essi anche molti studenti delle scuole superiori di Fermo. I nomi dei vincitori usciranno dal computo tra i voti delle due giurie. Alla Giuria di Qualità spetta l’assegnazione dei premi speciali.

Andando per ordine, da sta sera e per tutta la giornata di domani verranno proiettati i 18 cortometraggi finalisti (sezioni Tv, Corti di fiction, Corti della realtà). Le sedi di proiezione sono la Comunità di Capodarco, il cinema Sala degli artisti di Fermo e la Sala Imperatori di Porto San Giorgio.

Sabato 6 novembre alle proiezioni che si svolgeranno presso la Comunità di Capodarco (17 – 23) saranno presenti anche gli autori con i quali si potrà discutere in presa diretta dei loro lavori.

Le 6 finaliste per la sezione radio si potranno invece ascoltare, oltre che on line, nel “Radio in tour” di domani mattina, 6 novembre: i giurati popolari saliranno alle 9.30 in un pullman in partenza da Piazza Dante a Fermo verso Santa Vittoria in Matenano – dove verrà offerta una colazione a base di tipicità gastronomiche – l’ascolto (1 h e 50’ in totale) avverrà nel tragitto di andata e ritorno.

La premiazione avverrà domenica 7 novembre (ore 17), presso la Comunità Di Capodarco. Presenta Andrea Pellizzari (Le Iene). Alle 4 opere vincitrici verrà consegnato un premio in denaro e un monile con il simbolo del premio.

F: LPW

domingo, 10 de octubre de 2010

47° Mostra Nazionale del tartufo Bianco pregiato delle Marche

Sant'Angelo in vado - (Pèsaro Urbino)dal 9 al 31 ottobre 2010

Sabato 9 Ottobre
Ore 8:30 - Zona Bocciodromo – XVI° Raduno Camperisti “La Valle del Tartufo”.
Ore 15:30 – Zona Archeologica – Visita guidata ai mosaici della “Domus del Mito”.
...Ore 15:30 – Zona Archeologica – Mostra d’Arte “ Alberi”.
Ore 15:30 - Chiesa Santa Maria – Mostra d’Arte “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari”.
Ore 15:30 – Palazzo Mercuri – Mostra di Arte Contemporanea “Tracce d’Arte...mostra tra i sapori del tartufo..”
Ore 15:30 – Palazzo Mercuri – Mostra Fotografica “Il Tartufo siamo Noi”.
Ore 15:30 – Bottega del pittore Angelo Marini – “Il Bosco delle Driadi”.
Ore 15:30 – Arci – “Amarcord … un viaggio nella terra del cinema”.
Ore 16:30 – Centro Storico - Apertura stands gastronomici e Ristorantini. “Le Vie dei Mercanti” curiosità e gastronomia, mostre artistiche, visite guidate.
Ore 21:00 – Centro Storico - Durante la serata si terranno spettacoli musicali.

Domenica 10 Ottobre
Ore 8:00 - Campo Monti – XVI° Raduno Equestre del Tartufo Bianco Pregiato.
Ore 8:30 – Lago dell’Aiolina – XVI° Gara di Pesca – Trofeo “Un fiume di Tartufo”.
Ore 8:30 – Centro Storico – I° Raduno Quad del Tartufo organizzato da Quad Vadese.
Ore 9:00 - Centro Storico – “Campagna amica” a cura della Coldiretti.
Ore 9:30 - Chiesa Santa Maria – Mostra d’Arte “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari”.
Ore 9:30 - Zona Archeologica – Mostra d’Arte “ Alberi”.
Ore 9:30 – Zona Archeologica – Visita guidata ai mosaici della “Domus del Mito”.
Ore 9:30 – Palazzo Mercuri – Mostra di Arte Contemporanea “Tracce d’Arte...mostra tra i sapori del tartufo..” .
Ore 9:30 – Palazzo Mercuri – Mostra Fotografica “Il Tartufo siamo Noi”.
Ore 9:30 - Bottega del pittore Angelo Marini – “Il Bosco delle Driadi”.
Ore 9:30 – Arci – “Amarcord … un viaggio nella terra del cinema”.
Ore 11:00 - Piazza del Papa – Inaugurazione della 47° Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche con la Banda cittadina “Santa Cecilia”.
Ore 17:00 - Centro Storico – Degustazione prodotti tipici locali della Massa Trabaria.
Ore 21:00 - Teatro Zuccari – “Musica e poesia al Tartufo” direttore artistico Curzio Curzi.
Centro Storico - Apertura stand gastronomici e Ristorantini. “Le Vie dei Mercanti” curiosità e gastronomia, mostre artistiche, visite guidate. Spettacoli itineranti.

Venerdì 15 Ottobre e sabato 16 e domenica 17 ottobre
Ore 14:30 - Zona Campo Sportivo - 32° MOTORADUNO Nazionale – XV° Internazionale del Tartufo Bianco Pregiato organizzato dal Moto Club “Tonino Benelli” di Sant’Angelo in Vado.
Domenica 17 Ottobre
Ore 8:30 - Zona Campo Sportivo - 32° Motoraduno Nazionale – XV° Internazionale del Tartufo Bianco Pregiato organizzato dal Moto Club “Tonino Benelli” di Sant’Angelo in Vado.
Ore 9:30 - Chiesa Santa Maria – Mostra d’Arte “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari”.
Ore 9:30 – Zona Archeologica – Visita guidata ai mosaici della “Domus del Mito”.
Ore 9:30 - Zona Archeologica – Mostra d’Arte “ Alberi”.
Ore 9:30 – Palazzo Mercuri – Mostra di Arte Contemporanea “Tracce d’Arte...mostra tra i sapori del tartufo..” .
Ore 9:30 – Palazzo Mercuri – Mostra Fotografica “Il Tartufo siamo Noi”.
Ore 9:30 - Bottega del pittore Angelo Marini – “Il Bosco delle Driadi”.
Ore 9:30 – Arci – “Amarcord … un viaggio nella terra del cinema”.
Centro Storico - Apertura stand gastronomici e Ristorantini. “Le Vie dei Mercanti” curiosità e gastronomia, mostre artistiche, visite guidate. Spettacoli itineranti.
Ristorantino Vecchia Tifernum - Mostra Fotografica "10 chiodi fissi"
Via XX Settembre - Mostra d'Arte "Radici del Metauro"
Sabato 23 Ottobre
Ore 15:30 – Zona Archeologica – Visita guidata ai mosaici della “Domus del Mito”.
Ore 15:30 – Zona Archeologica – Mostra d’Arte “ Alberi”.
Ore 15:30 - Chiesa Santa Maria – Mostra d’Arte “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari”.
Ore 15:30 – Palazzo Mercuri – Mostra d’Arte Contemporanea “Tracce d’Arte...mostra tra i sapori del tartufo..”.
Ore 15:30 – Palazzo Mercuri – Mostra Fotografica “Il Tartufo siamo Noi”.
Ore 15:30 – Bottega del pittore Angelo Marini – “Il Bosco delle Driadi”.
Ore 15:30 – Arci – “Amarcord … un viaggio nella terra del cinema”.
Ore 16:30 – Centro Storico - Apertura stand gastronomici e Ristorantini. “Le Vie dei Mercanti” curiosità e gastronomia, mostre artistiche, visite guidate.
Ristorantino Vecchia Tifernum - Mostra Fotografica "10 chiodi fissi"
Via XX Settembre - Mostra d'Arte "Radici del Metauro"
Ore 21:00 – Centro Storico - Durante la serata si terranno spettacoli musicali nel Centro Storico.
Domenica 24 Ottobre
Ore 8:30 - Campo Monti – “36° Gara Nazionale di Cerca al Tartufo” - Trofeo Sergio Perrotta .
Ore 9:00 – S. Maria Extra Muros – Trekking del Tartufo per escursionisti con il CAI di Pesaro.
Ore 9:30 – Zona Archeologica – Visita guidata ai mosaici della “Domus del Mito”.
Ore 9:30 - Zona Archeologica – Mostra d’Arte “ Alberi”.
Ore 9:30 - Chiesa Santa Maria – Mostra d’arte “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari”.
Ore 9:30 – Palazzo Mercuri – Mostra di Arte Contemporanea “Tracce d’Arte...mostra tra i sapori del tartufo..” .
Ore 9:30 – Palazzo Mercuri – Mostra Fotografica “Il Tartufo siamo Noi”.
Ore 9:30 - Bottega del pittore Angelo Marini – “Il Bosco delle Driadi”.
Ore 10:00 - Corso Garibaldi – XVII° Raduno Auto Classiche “Le Strade del Tartufo”.
Ore 15:00 – Santa Caterina delle Bastarde – convegno “Il Montefeltro, futuro e turismo”.
Ore 15:30 – Arci – “Amarcord … un viaggio nella terra del cinema”.
Ore 11:00 - Teatro Zuccari – Assegnazione “Tartufo d’Oro 2010”.
Ore 16:00 – Museo Vecchi Mestieri – i piccoli Narratori raccontano gli Antichi Mestieri.
Centro Storico - Apertura stand gastronomici e Ristorantini. “Le Vie dei Mercanti” curiosità e gastronomia, mostre artistiche, visite guidate. Spettacoli itineranti.
Ristorantino Vecchia Tifernum - Mostra Fotografica "10 chiodi fissi"
Via XX Settembre - Mostra d'Arte "Radici del Metauro"
Sabato 30 Ottobre
Ore 10:00 – Sala Parrocchiale – 9° Mostra Regionale di Micologia e Botanica a cura dell’Associazione Micologica Massa Trabaria e Dibattito dal tema “I funghi e tartufi nell’economia nel territorio montano”
Ore 15:30 – Zona Archeologica – Visita guidata ai mosaici della “Domus del Mito”.
Ore 15:30 – Zona Archeologica – Mostra d’Arte “ Alberi”.
Ore 15:30 - Chiesa Santa Maria – Mostra d’Arte “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari”.
Ore 15:30 – Palazzo Mercuri – Mostra d’Arte Contemporanea “Tracce d’Arte...mostra tra i sapori del tartufo..”.
Ore 15:30 - – Palazzo Mercuri – Mostra Fotografica “Il Tartufo siamo Noi”.
Ore 15:30 – Bottega del pittore Angelo Marini – “Il Bosco delle Driadi”.
Ore 15:30 – Arci – “Amarcord … un viaggio nella terra del cinema”.
Ore 16:30 – Centro Storico – Apertura stand gastronomici e Ristorantini. “Le Vie dei Mercanti” curiosità e gastronomia, mostre artistiche, visite guidate.
Ristorantino Vecchia Tifernum - Mostra Fotografica "10 chiodi fissi"
Via XX Settembre - Mostra d'Arte "Radici del Metauro"
Ore 17:30 – Teatro Zuccari – Cerimonia di consegna dei premi “Fedeltà al Lavoro”.
Ore 21:00 - Basilica Cattedrale – XIV° Rassegna Internazionale di Cori Polifonici.
Ore 21:00 – Centro Storico - Durante la serata si terranno spettacoli musicali.
Domenica 31 Ottobre:
Ore 8:00 - Corso Garibaldi - La Fiera “In Vado”.
Ore 10:00 – Sala Parrocchiale – 9° Mostra Regionale di Micologia e Botanica a cura dell’Associazione Micologica Massa Trabaria.
Ore 9:30 – Zona Archeologica – Visita guidata ai mosaici della “Domus del Mito”.
Ore 9:30 - Zona Archeologica – Mostra d’Arte “ Alberi”.
Ore 9:30 - Chiesa Santa Maria – Mostra d’arte “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari”.
Ore 9:30 – Palazzo Mercuri – Mostra di Arte Contemporanea “Tracce d’Arte...mostra tra i sapori del tartufo..” .
Ore 9:30 – Palazzo Mercuri – Mostra Fotografica “Il Tartufo siamo Noi”.
Ore 9:30 - Bottega del pittore Angelo Marini – “Il Bosco delle Driadi”.
Ore 9:30 – Arci – “Amarcord … un viaggio nella terra del cinema”.
Ore 16:00 – Museo Vecchi Mestieri – i piccoli Narratori raccontano gli Antichi Mestieri.
Ore 17:00 - Centro Storico – Degustazione prodotti tipici locali della Massa Trabaria.
Centro Storico - Apertura stand gastronomici e Ristorantini. “Le Vie dei Mercanti” curiosità e gastronomia, mostre artistiche, visite guidate. Spettacoli itineranti.
Ristorantino Vecchia Tifernum - Mostra Fotografica "10 chiodi fissi"
Via XX Settembre - Mostra d'Arte "Radici del Metauro"

lunes, 4 de octubre de 2010

35ª edizione del Festival Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo

Sta per iniziare la 35ª edizione del Festival Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo. Primo appuntamento domani 5 ottobre alle ore 21, Gran Galà di Apertura del Festival presso il Teatro Astra. Per maggiori informazioni e clicca qui:
http://www.festivalcastelfidardo.it/october_festival.php?page=apertura&lingua=it

Gran Galà di Apertura
TEATRO ASTRA - via Matteotti, 34
Inizio spettacolo ore 21.00
È gradita la puntualità
INGRESSO GRATUITO
MARTEDÌ 5 OTTOBRE
ARCA MUSICALE
Mafalda Minnozzi - Live in Italia

"Arca Musicale" é il concerto con il quale Mafalda Minnozzi promuove sui palcoscenici dei principali festival di “world music” del mondo la sua ultima produzione discografica: il DVD “Mafalda Minnozzi – Live in Italia” Accompagnata in questo suo tour promozionale da una formazione compatta composta da tre musicisti, Mafalda ha avuto la possibilitá di presentare il suo DVD anche nel programma “Uno Mattina” (Raiuno) e in alcuni programmi musicali di Radio 1.
Integrazione é la parola chiave del concerto “Arca Musicale”: integrazione intesa come scambio tra culture e tra popoli per creare uno stile nuovo di musica in cui si fondono suoni e colori del Mediterraneo con sapori e ritmi dell’ America del Sud.
L’ “Arca” rappresenta lo spazio ideale dove la voce multi-timbrica dell’artista italiana si mescola con le sonoritá degli strumenti acustici, esaltata dagli originali arrangiamenti.
Il repertorio di “Arca Musicale” comprende brani reinterpretati con creativitá e al tempo stesso rispetto per la tradizione: “L’Arcobaleno”, “Una Notte in Italia”, “Per Amore” si fondono con “Paciência”, “A primeira vista”, “O Que será – A flor da terra” accorciando le distanze tra i mondi musicali di Italia e Brasile e avvicinando Lucio Dalla a Lenine, Ivano Fossati a Chico Buarque de Hollanda, Enzo Gragnaniello a Chico César.

Un forte legame unisce Mafalda alle Marche, regione in cui ha vissuto la sua infanzia e la sua adolescenza e alla quale continua a sentirsi molto legata nonostante che dal 1996 progetti e realizzi in Brasile tutti i suoi progetti musicali: è infatti al Teatro Feronia di San Severino Marche che Mafalda ha scelto di registrare nel 2008 il suo primo DVD “Live in Italia” riunendo una “band” composta da musicisti brasiliani, statunitensi e italiani e con la partecipazione straordinaria di Mariella Nava.

Mafalda Minnozzi, voce
Paul Ricci, chitarre
Erick Chica, percussioni
Rubem Farias, basso
Riccardo Taddei, fisarmonica

Al termine del concerto ESIBIZIONE DEI TRE ARTISTI DEL MUSIC REALITY SHOW: GIANNI MIRIZZI, GENNARO RUFFOLO e MANUELA SESSA e loro INGRESSO NELLA SUITE CREATIVA in cui risiederanno per l’intera settimana del Festival, dando vita a splendidi momenti di musica e spettacolo.

domingo, 3 de octubre de 2010

Marche Eccellenza Artigiana

La Regione Marche per la valorizzazione e tutela dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico



La tradizione degli antichi mestieri artigiani, un legame forte e radicato con il territorio, arte e perizia tecnica, ma anche capacità di innovarsi e confrontarsi con la contemporaneità. Tutto questo è l’artigianato artistico marchigiano.

Attualmente nelle Marche ci sono più di 2.500 botteghe di artigianato artistico e tradizionale con circa quattromila addetti nei settori dell’abbigliamento su misura, della lavorazione del cuoio, grafica, tappezzeria, tessitura, merletto a tombolo e ricamo, ferro battuto, oggettistica sacra, strumenti musicali. E inoltre orafi, decoratori, mosaicisti, restauratori, intagliatori, ebanisti, incisori.

È tutto questo universo artistico e produttivo che la Regione Marche ha voluto valorizzare, promuovere e naturalmente tutelare con il nuovo marchio Marche Eccellenza Artigiana. Dal 2007 figure altamente specializzate nel campo dell’artigianato artistico e di tradizione, che si dedicano alla produzione di artigianato autenticamente tradizionale e di alta qualità, possono iscriversi ad una sezione speciale dell’albo delle imprese artigiane e ottenere il marchio Marche Eccellenza Artigiana.

Un’iniziativa molto valida, anche a detta delle associazioni di categoria, per tutelare e rilanciare l’artigianato artistico e tradizionale delle Marche, puntando sull’alta qualità e soprattutto sulla sua riconoscibilità. E naturalmente anche sull’inserimento delle botteghe che possono fregiarsi dell’eccellenza artigiana nei circuiti turistici, valorizzandole in modo integrato con le tipicità territoriali.
F:MdA

Un viaggio nell'artigianato piceno

Per conoscere e apprezzare la ricchezza della produzione più tipica e tradizionale del territorio

Si inizia il viaggio dalla semplicità e versatilità della ceramica, della terracotta e della maiolica. È l’artigianato più universale e allo stesso tempo il più differenziato. La provincia di Ascoli Piceno vede storicamente una forte diffusione di botteghe artigiane sul suo territorio. L’arte di decorare la maiolica ad Ascoli è presente sin dal Cinquecento. In questo periodo si fa sempre più netta la distinzione tra “fornaciari” produttori di laterizi, vasai fabbricanti di vasi e utensili in terracotta, e “maiolicari”, produttori di oggetti in ceramica decorata. Le fornaci si diffondono nel periodo dell’espansione urbana. Una diffusione che diminuisce con l’introduzione di macchinari e nuovi sistemi di lavorazione. Diversa la sorte degli utensili in terracotta e delle ceramiche decorative. Non toccati dal mutamento dei processi di produzione in senso industriale, questi prodotti hanno resistito per secoli sul mercato nella loro versione autentica e artigianale.
Dalla ceramica, si passa ad un altro artigianato povero, quello della paglia, basato sul recupero di materiale di scarto delle produzioni agricole. Già nel Settecento si definisce un’area specifica di produzione che assume presto i caratteri del distretto produttivo. L’area di produzione è quella compresa tra i comuni di Falerone, Monte Vidon Corrado, Montappone e Massa Fermana, i “paesi della treccia”. I prodotti realizzati vanno dai cappelli alle paiarole (manufatti d’uso casalingo tipici di Acquaviva Picena), dagli accessori d’abbigliamento ai complementi d’arredo.
Un artigianato anche fatto di contrasti, dalla povertà dell’argilla e della paglia alla ricchezza dell’oro. Notevole infatti il patrimonio tradizionale nell’ambito della cultura orafa. Molti i laboratori presenti su un territorio in prevalenza agricolo, e stupenda l’arte quattrocentesca del Vannini.
Un’altra arte dalla nobile tradizione è quella legata al legno. Ha origini umili, ma è capace di raggiungere risultati di alto pregio. La lavorazione del legno nasce infatti dall’attività contadina. Dalla realizzazione di semplici attrezzi agricoli si passa alla costruzione di utensili, madie, panche e sedie, fino alle creazioni più originali. È Amandola nel Piceno il centro che più si identifica con l’arte della lavorazione del legno. Le vie del paese offrono una collezione di porte e portoni di ogni epoca. L’artigianato amandolese produce inoltre la tradizionale poltrona marchigiana rivestita in cuoio. Gli ebanisti di Amandola si dedicano anche al restauro del mobile antico.
Dalla versatilità del legno alla duttilità dei metalli. La lavorazione artigianale dei metalli nasce con l’esigenza di realizzare attrezzi domestici e professionali. Dalle botteghe escono però nel tempo anche oggetti sempre più raffinati. Artigiani del ferro battuto operano a Fermo, Ascoli Piceno, Appignano. Artigiani anonimi, che hanno lasciato in eredità ai loro paesi cancelli, ghiere di pozzi, insegne di locande, bandiere segnavento.
Importante anche la lavorazione del rame. Si sviluppa in relazione all’utensileria domestica, e di lì si diffondono laboratori di ramai, anche detti calderai, a Fermo, sin dal Medioevo, a Porto San Giorgio, Montefiore, Monterubbiano, Spinetoli, Sant’Elpidio a Mare. L’area di elezione della lavorazione del rame è però il comune di Force, rappresentante dell’arte dei calderai piceni.
Dalle tonalità metalliche alle sfumature del travertino piceno. Il travertino è presente in grandi quantità nell’alta valle del Tronto, soprattutto tra Ascoli Piceno e Acquasanta Terme. Grazie ad un’abbondante presenza, è da sempre l’elemento principale per la costruzione di case, strade, ponti, fortificazioni. Oggi il travertino è impiegato per rivestimenti, pavimentazioni e arredo d’interni, per i pregi estetici e tecnici della pietra.
Dalle tonalità eleganti del travertino ai colori del mosaico. Nelle Marche ogni museo archeologico conserva almeno un frammento di mosaico rinvenuto nel territorio. Nel Piceno la maggior parte degli esemplari si concentra nei centri di Cupra Marittima, Fermo, Falerone, Grottammare e della stessa Ascoli. La nuova stagione del mosaico nelle Marche lo vede applicato nell’oggettistica, nel rivestimento del mobile, nella decorazione artistica di interni e pavimentale. Diversi i nuovi laboratori artistici locali, specialmente ad Ascoli Piceno, Grottammare e S. Elpidio a Mare.
Concludiamo quindi questo viaggio con tre forme d’artigianato artistico particolarmente legate al territorio in modi differenti.
Il primo è l’artigianato del cuoio. Scarpe ma non solo. La provincia di Ascoli Piceno è infatti tradizionalmente ricca di laboratori artigianali per la lavorazione del cuoio, presenti sin dal Quattrocento in vari centri. Prima di tutto Ascoli Piceno, poi Amandola, Ripatransone, Massignano, Carassai. Largo uso del cuoio viene fatto, soprattutto allora, nei più vari settori della manifattura artigiana. Nella legatoria, per le copertine dei libri. Nel settore dell’arredamento, per il rivestimento di poltrone, sedie e divani. Nella seconda metà dell’Ottocento iniziano poi a diffondersi nel Fermano laboratori specializzati nella produzione di scarpe. Con il passare degli anni la produzione della calzatura raggiunge una grande diffusione, e l’attività si trasforma in un’industria vera e propria, che ha sempre però mantenuto caratteri artigianali. Un altro mondo dell’artigianato fortemente radicato nel territorio è quello del merletto a tombolo a fuselli. Offida, cittadina dell’entroterra piceno, ne custodisce le tradizioni. Il merletto a tombolo è il suo prodotto manifatturiero più rappresentativo, sin dalla fine del XV secolo. Un’espansione particolare si ha nel Seicento, grazie all’iniziativa delle monache benedettine giunte ad Offida nel 1655 e stabilitesi presso il convento di San Marco. Lo sviluppo dell’arte del merletto continua nel Settecento e Ottocento, nonostante il processo di industrializzazione.
Infine, il rinomato artigianato cartario delle Marche. Oltre alla celebre Fabriano, un po’ tutte le Marche ne conoscono lo sviluppo. Nel Piceno Ascoli è una città rappresentativa. Molto nota la sua Cartiera Papale, complesso architettonico concepito per il lavoro artigianale e suddiviso in diverse zone di lavorazione. La tradizione secolare nella produzione della carta nelle Marche ha comportato lo sviluppo di attività d’artigianato artistico correlate, restauro del libro antico e legatoria artistica. Il territorio marchigiano può vantare la presenza di diversi laboratori tuttora operativi.

R: L Ricci

jueves, 30 de septiembre de 2010

Monte San Giusto: Clown&Clown" Festival Internazionale di clownerie e volontariato"

A Monte San Giusto tornano i nasi rossi. In scena, nelle piazze, nelle case, nelle scuole. Appuntamento imperdibile per la cittadina e non solo, Clown&Clown – Festival Internazionale di clownerie e volontariato – celebra la sua sesta edizione, dal 30 settembre al 3 ottobre prossimi.

La “Città del sorriso” sarà il luogo dove ogni aggettivo sembrerà riduttivo per l’impossibilità di coprire l’arco dei sentimenti che popolerà ogni a ...ngolo del borgo maceratese. I nasi rossi hanno convocato ancora una volta chiunque voglia aprire il proprio viso al sorriso in questi giorni di festa e riflessione. Protagonisti i bambini, ma non solo: è tutta la popolazione ad animare, ospitale, questa festa che negli anni si è fatta vera e propria missione per chi partecipa. Occasione utile a portare avanti con entusiasmo e passione valori positivi della vita: Amore, Contatto, Aiuto verso chi è meno fortunato, chi soffre o è malato. Occasione che, anche in tempi di grave crisi economica, non recede, diventando vera e propria sfida, messaggio del valore universale e terapeutico della risata, messaggio di pace e di amore nascosto dietro la maschera più piccola del mondo: il naso rosso.

Si parte il 30 settembre con un clic: l’inaugurazione dell’evento FaceClown, il via alle giornate di musica, spettacoli, laboratori, mostre fotografiche, interventi itineranti, incontri a più voci e tanti ospiti amici della Città del Sorriso. Dalla storia del celebre taxi Milano 25, variopinto e solidale, di Caterina Bellandi, alla prima nazionale di John Aaron, alla tappa del nuovo tour di Luca Bassanese, alla partecipazione dello storico Circo Takimiri, dei Clown-Dottori italiani fino alla consegna del Premio “Il Clown nel Cuore” a Enzo Iacchetti, a chiudere la manifestazione il 3 ottobre.

Solo alcuni dei momenti di sorriso e riflessione delle intense giornate del Festival, che anche in questa edizione vede la preziosa collaborazione dell’Ambalt (associazione marchigiana bambini affetti da tumore e leucemia) e delle associazioni di Clown-Dottori presenti in Italia.

Nato da una idea della Mabò Band, storico quartetto sangiustese di Clown Musicisti, l’evento ha la Direzione Artistica della Zelig di Torino ed è realizzato dall’Associazione Ente Clown&Clown con il contributo di numerosi sponsor privati, del Comune di Monte San Giusto, della Provincia di Macerata e con la preziosa collaborazione della Federazione Nazionale Clown-Dottori.

Programma

Giovedì 30 settembre

ore 18:30
presso il Corso della Costituzione “APERTURA DELLA CITTA’ DEL SORRISO”

ore 18:45
“accende il grande Naso Rosso”

ore 19:00
per le vie del paese “Aperitivizzando per Vicoli e Piazzette tra le foto, i profumi ed i colori del Festival”

INAUGURAZIONE MOSTRE FOTOGRAFICHE:
“Facce da Clown….. e Clown” Vicolo della Vite
“…. a Naso di Macchia” Vicolo dell’Orto
passeggiata musicale con la banda O. Bartolini

ore 21:00
da Piazza A. Moro “NASOTONA”
Gioco incursione e corsa dei piccoli Nasi Rossi a cura dell’ Ass. Atletica 08

Venerdì 1 Ottobre

ore 10:00
presso la Scuola Elementare “Imparare Giocando”
Interventi sulla prevenzione degli incidenti domestici con gli operatori della Croce Rossa Italiana ed i Clown-Dottori del GAU di Trieste.

presso la Scuola Media “Interventi/Spettacolo con i BRUCALIFFO”
Artisti Aquilani

presso l’IPSIA di Corridonia “Caterina Bellandi Milano Taxi 25″
Incontro con proiezione di Video Documenti in Aula Magna

ore 15:30 – 17:30
presso Chiostro S. Agostino “Laboratorio di Basinstrumentos”
con Mr. Resonante
Al termine parata con i partecipanti fino all’ Atrio Comunale

ore 18:00
presso l’Atrio del Palazzo Bonafede “LA GIOIA NEL DOLORE spiragli di luce nei momenti più bui”
Incontro con:
Caterina Bellandi (Milano Taxi 25)
Francesca Peraino (GAU Trieste)
Dott.ssa Barbara Pistilli (Oncologia Ospedale Civile di Macerata)
Leonardo Spina (Federazione Ridere per Vivere)
Evaristo Arnaldi (Dottor Clown Vicenza)
Silvia Marchionni (Dott.ssa Pippi Ass. Il Baule dei Sogni)
Maria Reccola (Educatore Professionale)
Alessandro Bedini (Accademia della Risata Urbino)
Modera il dibattito: Roberto Spinelli (Ente Clown&Clown)

ore 21:30
Piazza Aldo Moro – Arena all’apertoLe Cirque des Arts “Gran Galà della Risata” con Circo Takimiri, Slapsus, Teatro Viaggiante
Presenta Diego Draghi

Sabato 02 Ottobre

ore 10:00
Piazza A. Moro “CHALK4PEACE – un gessetto per la pace”
con John Aaron · PRIMA NAZIONALE con il patrocinio del Comitato Provinciale per l’UNICEF di Macerata.

SPETTACOLI DEL POMERIGGIO:

ore 15.00 Piazza Joeuf CHICCHENGIAN in “Giro di vite”
ore 15.30 Vicolo dell’Orto/Vicolo Tamburro TEATRO BRUCALIFFO in “Circo Ricotta”
ore 16.00 Piazza S.Agostino PLANETA AUGUSTINI in “A Takitos”
ore 16.30 Piazza Aldo Moro CLOWNDESTINO TEATRO in “Cuentos del Revés”
ore 17.00 Piazza Aldo Moro CHICCHEGIAN in “Giro di vite”
ore 17.00 Vicolo dell’Orto/Vicolo Tamburro ARTISTI AQUILANI in “Merletti”
ore 17.30 Atrio Palazzo Bonafede Ass. IL BAULE DEI SOGNI in “Rag Time”
ore 17.30 Piazza Aldo Moro LE SORELLINE in “Ma la femina”
ore 18.00 Vicolo dell’Orto/Vicolo Tamburro TEATRO BRUCALIFFO in “Circo Reunion”
ore 18.00 Piazza S. Agostino CLOWNDESTINO TEATRO in “Cuentos del Revés”

ore 18:30
Piazza S. Agostino “La straordinaria storia del CLOWN TAKIMIRI. Un uomo, un clown, tante emozion”
Incontro con l’autrice Romana Galanti e la famiglia Takimiri.
Consegna del ricavato della vendita del libro all’associazione “CIFA for Children Onlus”.
Consegna dei riconoscimenti dell’Ente Clown & Clown ai famigliari del CLOWN TAKIMIRI ed istituzione del Premio Takimiri.

ore 21:30
Per le vie del Paese “NOTTECLOWN”
PIAZZA ALDO MORO
ore 21.30 Pata Pata Clown
ore 22.00 Malamurga
ore 22.30 Ass. il Baule dei Sogni in “Ragtime”
ore 23.00 LA CÜRVA Roll-marching Band
ore 00.30 LUCA BASSANESE &
La piccola orchestra popolare
(Il Futuro del Mondo tour 2010)
PIAZZA S. AGOSTINO
ore 21.30 Nel Cielo dei Bars Band
(omaggio a Fred Buscaglione )
VICOLO DELL’ORTO/VICOLO TAMBURRO
ore 22.30 Valeria in “Arcodamore”
ore 23.00 Narciso Aurispa
VICOLO DELLA VITE/VICOLO DEL FORNO
ore 22.30 Mirco Menna in “Amoreincanto”

Domenica 03 Ottobre
ore 08:30
presso Atrio Palazzo Bonafede “6a extempore di pittura La Città del Sorriso”
A cura della Pro Loco di Monte San Giusto

Domenica 03 Ottobre

ore 10:00
presso Atrio Palazzo Bonafede “Assemblea Nazionale F.N.C.(Federazione Nazionale Clowndottori)”

Spettacoli della Giornata:

ore 11.00 Piazza Aldo Moro SLAPSTICK DUO in “Rocco e Gina… oggi sposi”
ore 11.40 Vie del Centro Storico Interventi itineranti di “LA CÜRVA”
ore 15.00 Vie del Centro Storico Interventi itineranti di “LA CÜRVA”
ore 15.30 Piazza S.Agostino CLOWNDESTINO TEATRO in “Cuentos del Revés”
ore 15.30 Vicolo dell’Orto/Vicolo Tamburro LE SORELLINE in “Ma la femina”
ore 16.00 Piazza Aldo Moro SLAPSTICK DUO in “Rocco e Gina… oggi sposi”
ore 16.30 Vicolo dell’Orto/Vicolo Tamburro PLANETA AUGUSTINI in “A takitos”

ore 17:00
presso Piazza A. Moro “Premiazione della 6a extempore di pittura”

ore 17:30
presso Piazzale Scuole Elementari
“Grande Parata con: Brucaliffo Clown, La Cürva, Malamurga, Banda O. Bartolini, Pata Pata Clown.”
(grazie a tacchificio DUE EMME)

ore 18:30
presso Piazza A. Moro “Rimbalzi di Gioia in un Abbraccio che vale”
a cura dell’ ENTE CLOWN&CLOWN. presenta Francesco Giorda

ore 19:30
presso Piazza A. Moro “Consegna del Premio: “Il Clown nel Cuore” a ENZO IACCHETTI”

La mostra “Meraviglie del Barocco nelle Marche San Severino e l’Alto Maceratese”

serie di appuntamenti televisivi in programma nei prossimi giorni. Da domani (venerdì 1 ottobre), e per quattro venerdì consecutivi (1 – 8 – 15 – 22 ottobre), “Buongiorno Regione”, la rubrica del Tg3 regionale ded ...icata all’informazione mattutina dalle realtà locali, presenterà dalle 7,30 alle 8 altrettanti servizi in una sorta di viaggio alla scoperta dell’evento culturale curato da Vittorio Sgarbi e promosso dal Comune di San Severino Marche. Gli “speciali”, tutti a cura della giornalista Francesca Alfonsi, saranno replicati – sempre il venerdì - nell’edizione delle ore 14 del telegiornale regionale. Il viaggio presenterà, in quattro puntate appunto, altrettanti percorsi dedicati al Caravaggio ed ai caravaggeschi, alle meraviglie ed alle scoperte del Barocco e si concluderà con i menù del Seicento.Sabato 2 ottobre, invece, a partire dalle 17 la mostra verrà presentata anche dal programma di viaggi, turismo e vacanze “Sereno Variabile”, su Rai Due. La trasmissione condotta da Osvaldo Bevilacqua, oltre all’esposizione dedicata al Barocco, presenterà alcuni angoli suggestivi e caratteristici della città. Una troupe ha girato numerose immagini, nei giorni scorsi, nella zona di Castello al Monte, è entrata nel Duomo antico e nel chiostro, e poi ha fatto visita ad altri luoghi. Anche qui zoomata finale sui piatti e sui menù dell’epoca con una vista alla cucina del ristorante “Da Piero”. A guidare la visita di “Sereno Variabile” a palazzo Servanzi Confidati e negli altri luoghi della mostra, sarà un presentatore d’eccezione, il professor Stefano Papetti, che dell’esposizione ha curato l’allestimento.La mostra “Meraviglie del Barocco nelle Marche” resterà aperta fino al 12 dicembre con il seguente orario: dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Sabato e domenica orario continuato, lunedì chiuso.

Santa maria in piana di Treia: 1º festival della carne bovina di razza marchigiana & sagra della grigliata

La razza bovina Marchigiana rappresenta un importante elemento dell’agricoltura di “eccellenza” delle Marche. In questa regione conta oltre 26.000 capi iscritti al Libro Genealogico (circa la metà di quelli presenti in tutta Italia). Gli allevamenti distribuiti nelle cinque provincie (con prevalenza in quella di Macerata) sono un migliaio. La produzione dei bovini di razza Marchigiana allevati in Regione può essere stimata in circa 18 milioni di euro come carne, cui va aggiunto l’indotto ed il bestiame da vita. La carne di Marchigiana è tutelata dall’IGP “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” che ne consente uno specifico ed adeguato apprezzamento nel più vasto mercato delle carni bovine.
MENU' SPECIALITA': SABATO 2 OTTOBRE PRANZO E CENA: -PIATTI a base di carne bovina ed inoltre gnocchi tricolore al ragu' maceratese-zampetti con finocchi-grigliata mista-porchetta -contorni-dolci.DOMENICA 3 OTT. PRANZO E CENA -Piatti a base di carne bovina ed inoltre Cannelloni del bungustaio- grigliata mista-PORCHETTA-contorni-dolci.
NELLE GIORNATE DEL FESTIVAL SI POTRANNO EFFETTUARE PASSEGGIATE EQUESTRI(CON CAVALLI)MOSTRA ESPOSITIVA DI PRODOTTI TIPICI E ARTIGIANALI E NON SOLO...\SARA' POSSIBILE PRENOTARE PORZIONI DI CARNE DI RAZZA MARCHIGIANA DA AQUISTARE DOPO IL FESTIVAL SECONDO DISPOSIZIONI DEGLI ORANIZZATORI!

domingo, 12 de septiembre de 2010

Fano, al Festival del Brodetto 2010 trionfa la Sardegna

Il Miglior brodetto è di Stefano Deidda.

Dopo due giorni di sfide senza esclusione di colpi, hanno un nome e un volto le abili mani che hanno preparato il Miglior Brodetto d’Italia 2010: lo chef 28enne Stefano Deidda, del Ristorante Dal Corsaro di Cagliari, si è aggiudicato il titolo di vincitore assoluto della VIII edizione del Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce, organizzato da Confesercenti Pesaro e Urbino, che si conclude questa sera, con il premio decretato dalla giuria tecnica presieduta da Enzo Vizzari.Il piatto di Stefano Deidda, un raffinato brodetto aromatizzato con menta, finocchietto, e maggiorana e guarnito con un’originalissima pralina di scampo è stato impeccabile sia nel gusto che nella presentazione.Il premio speciale, che va allo chef più votato dalla giuria popolare, è stato invece assegnato allo chef Gianfranco Pascucci, del ristorante Pascucci Al Porticciolo di Fiumicino (Roma).L’ottava edizione ha visto trionfare i due chef che si sono sfidati tra loro nel penultimo turno del concorso: otto le delegazioni in gara che hanno rappresentato le diverse tradizioni delle regioni marinare di appartenenza, comprese le due vincitrici (ABRUZZO "Al Metrò" di San Salvo (CH), CAMPANIA "L'Antica Trattoria" di Sorrento (NA), LAZIO "Pascucci Al Porticciolo" di Fiumicino (RM), LIGURIA "Baldin" di Genova Sestri (GE), MARCHE "Augustus" di Fano (PU), SARDEGNA "Dal Corsaro" di Cagliari (CA), SICILIA "Ristorante da Serafino 1953" di Marina di Ragusa (RG), TOSCANA "L'Imbuto" di Viareggio (LU).La giuria tecnica composta da Enzo Vizzari, presidente di giuria, Eleonora Cozzella, giornalista enogastronomica per L'Espresso Food & Wine, Fiammetta Fadda, giornalista enogastronomica di Panorama; Paolo Notari, giornalista e conduttore Rai, Luciano Pignataro, giornalista enogastronomico de Il Mattino, Anna Scafuri, giornalista del TG1 e curatrice della rubrica enogastronomica “Terra e Sapori”, Antonio Paolini, giornalista enogastronomico “Guida espresso”, ha riconosciuto l’alto valore di tutti i partecipanti.Visibilmente soddisfatto il giovane chef Deidda che spiega così il successo del piatto presentato: “Tutte le cotture dei pesci sono state diversificate per calibrare il gusto. Ho voluto dare un tocco di originalità ed arricchire il piatto con un elemento della mia terra aggiungendo al brodetto una pralina di scampo”.Anche Gianfranco Pascucci, che ha ricevuto il Premio Speciale della giuria popolare è contento del risultato ottenuto: “Ho voluto unire diverse culture ed elementi, partendo da quattro sughi diversi per arrivare a comporne uno solo. Per conferire al piatto un tratto tipico della mia regione, il Lazio, ho voluto accostare al brodetto una bruschetta a base di burro e alici, ingredienti tipici del mio territorio”.

F:ME

BIENNALE PREMIO ARTEMISIA 2010

Ancona - Mole Vanvitelliana, dal 30 ottobre al 12 dicembre 2010
Scadenza domanda di partecipazione lunedì 13 settembre 2010.
Dopo il notevole successo di critica e di pubblico delle prime tre edizioni, con la rinnovata edizione di quest’anno il PREMIO diventa biennale per una migliore contestualizzazione e una ancor più importante riconoscibilità nel panorama delle maggiori rassegne d’arte italiane.
...Finalizzato alla ricerca ed alla promozione della pittura figurativa contemporanea in Italia, tra gli scopi c’è quello d’individuare artisti affermati e giovani con spiccate qualità tecniche e poetiche nel campo della pratica della pittura ed offrire l’occasione di presentarsi in una rassegna di risonanza nazionale.
Il PREMIO prevede una mostra delle opere selezionate presso una sede espositiva idonea e prestigiosa di Ancona (Mole Vanvitelliana) comprensiva di una contestuale mostra omaggio ad un grande artista figurativo del ‘900.
La manifestazione sarà corredata dalla pubblicazione di un catalogo edito per le Edizioni Artemisia.Per partecipare si può scaricare il Bando

Palio Della Rocca a Serra Sant'Abbondio (PU)

L'Associazione Pro Loco in collaborazione con il Comune di Serra SantAbbondio organizza da 24 anni una rilevante manifestazione di carattere culturale, di promozione turistica e di aggregazione sociale che rievoca un momento significativo della storia di Serra SantAbbondio: ledificazione da parte dell'architetto militare Francesco di Giorgio Martini, durante il governo del duca Federico da Montefeltro (1444-1482), della Rocca di Serra Sant'Abbondio.Per consultare il programma vai sul sito http://www.ssabbondio.it/

miércoles, 1 de septiembre de 2010

FESTIVAL MACERATA OSPITALE dal 3 al 26 settembre

Dal 03 settembre a 26 settembre a Macerata

Sabato 4 settembre 2010
ore 21,30 “Le fanfole” recital di David Quintili – casa Cortella*

Domenica 5 settembre 2010
ore 18,00 “Una vita sognando” dialogo jazz con Mike Melillo – casa Fazzini*
...
ore 22,00 Gran Galà Finale Artemigrante – piazza Mazzini (ingresso libero)

Mercoledì 8 settembre 2010
ore 22,00 “Mie figlie tanto care, corrispondenze e percorsi dei maceratesi in esilio” letture e musiche con Luciani, Petracci, Seri, Tamburrini, Valori – Circolo Arci Terminal (ingresso libero)

Venerdì 10 settembre 2010
ore 22,00 Concerto “Trequila Boom Band” - Ostello Asilo Ricci (ingresso libero)

Sabato 11 settembre 2010
ore 21,30 “Concerto per flauti” con Petrocchi, Piccinini, Sartori e Tomassini – casa Bracci*

Domenica 12 settembre 2010
ore 18,00 “Per amore...” incontro con Concita de Gregorio e Claudia Galimberti – casa Angeli*

Venerdì 17 settembre 2010
ore 22,00 Concerto “Family Portrait” - Ostello Asilo Ricci (ingresso libero)

Sabato 18 settembre 2010
ore 21,30 “L'idea di Ospitalità” discussione filosofica tra Carla Canullo ed Andrea Ferroni – casa Gironelli*

Domenica 19 settembre 2010
ore 16,30 “L’etica dello sport” incontro con Giovanna Trillini e Marta Gambella – casa Morresi*

Giovedì 23 settembre 2010
ore 22,00 Presentazione e proiezione del documentario “Idra” di Damiano Giacomelli – Centro Accoglienza Caritas (ingresso libero)

Venerdì 24 settembre 2010
ore 22,00 Presentazione e proiezione del film "C.A.R.A. Italia" di Dagmawi Yimer – CSA Sisma (ingresso libero)

Sabato 25 settembre 2010
ore 22,00 “Cuore comune” presentazione del libro di Renata Morresi – Casa Morichetta*

Domenica 26 settembre 2010
ore 18,00 “Senz'anima” presentazione del libro di Massimo Fini – casa Cortella*

MOSTRE ARTI VISIVE dal 3 al 26 sette 2010 (ingressi gratuiti)

Personale di Michele Mobili – Hotel Arcadia - vernissage venerdì 3 settembre ore 18.00

“H” Esposizione collettiva a cura di Nicola Alessandrini e Irene Dipré – Ostello Asilo Ricci
- vernissage venerdì 3 settembre ore 21.00

Personale di Sandro Bisonni – Hotel Arena - vernissage sabato 4 settembre ore 18.00

Personale di Simona Scarpacci – Hotel Claudiani - vernissage domenica 5 settembre ore 16.00

Personale di Francesca Gentili – Hotel I Colli - vernissage domenica 5 settembre ore 11.00

Personale di Paolo Brasca – Hotel Lauri - vernissage sabato 11 settembre ore 18.00
Fuente: ADAM

Gran Premio del Biciclo Ottocentesco – Fermignano (PU) – dal 3 al 5 settembre 2010

Dal 3 al 5 settembre torna a Fermignano il Gran Premio del Biciclo Ottocentesco giunto alla sua 26ª edizione.

I bicicli, antesignani della moderna bicicletta, sono i protagonisti dell’originale corsa che si tiene ogni anno, nella prima domenica di settembre a Fermignano.

L’idea di questa manifestazione che non ritrova riscontro in nessun paese del mondo, nacque e prese consistenza nell’ambito della Pro Loco di Fermignano nel 1966 con l’allora Presidente Comm. Pompeo Carotti. Per alcuni anni venne disputato con successo il Gran Premio. Dopo 18 anni di oblio, la Pro Loco di Fermignano (con il patrocinio dell’EPT di Pesaro e Urbino), ha ben pensato di rispolverare i vecchi bicicli e disputare il Gran Premio fra sette contrade che si contendono il “Biciclo d’Oro“.

Scheda Tecnica Biciclo

-Altezza ruota ant. cm 120
-Altezza ruota post. cm 40
-Altezza al manubrio cm 154
-Pedali fissi su ruota anteriore
-Forcella su bronzine
-Rivestimento ruota in gomma Piena
-Sviluppo di pedalata 3.8m
-Telaio in acciaio monotrave

Programma Biciclo 2010

Venerdì 3 Settembre
10.00 Imbandieramento del Centro Storico
14.00 Mercatino dell’artigianato e prodotti tipici locali (Centro Storico)
20.00 Cena conviviale di pesce (a prenotazione)
21.00 Esibizione dell’associazione ginnastica Vital (Piazza Garibaldi)

Sabato 4 Settembre
12.00 Apertura stands gastronomici (Piazza Garibaldi)
15.00 Mercatini – Artigianato e prodotti tipici locali (P.zza Giorgiani e P.zza S.Veneranda) - Atelier fotografico “tutti in posa… siamo nell ‘800” (Torre Medioevale)- Esposizione di velocipedi storici (Piazza Garibaldi) – Mercatino delle Pulci (Centro Commerciale) – Giochi per bambini – Fiera del Biciclo lungo le vie del paese
19.00 Cena in Piazza Garibaldi
20.00 II° raduno “Graziella Night” con la tua bici alla Notte Lunga di Fermignano - Partecipazione di varie associazioni sportive Fermignanesi
20.30 Punzonatura ed estrazione batterie del Biciclo
21.00 Inizio NOTTE LUNGA : “Ciak si balla” Yellow Gym presenta il saggio di danza della scuola “Chorus” – attività commerciali, attrazioni in vari punti del centro, concerti, spettacoli e dimostrazioni.
22.00 “La storia del Tango tra Gardel e Piazzolla” (in collaborazione con l’associazione Il Pifferaio Magico).
23.00 LestoFunk in concerto – Band di musica disco R&B anni ’70 ’80 ’90
03.00 Tutti a letto.

Domenica 5 Settembre
08.00 Raduno Fuoristrada e SUV (Vecchio campo sportivo)
09.30 Gara nazionale di Ricerca del Tartufo (Vecchio campo sportivo)
10/24.00 Mercatini – Artigianato e prodotti tipici locali (P.zza Giorgiani e P.zza S.Veneranda) -
-Atelier fotografico “tutti in posa… siamo nell ‘800” (Torre Medioevale)
-Esposizione di velocipedi storici (Piazza Garibaldi) -
-Mercatino delle Pulci (Centro Commerciale) -
-Fiera del Biciclo lungo le vie del paese
12.00 Apertura Stands Gastronomici
16.00 Raduno concorrenti in Piazza Giorgiani
16.20 Grande Corteo Storico per le vie del centro Apre la parata il Concerto Cittadino con il gruppo Majorettes; a seguire il Gruppo Storico in costume del BICICLO OTTOCENTESCO con i 21 concorrenti e i rappresentanti delle Contrade con bandiere; il Gruppo Società di Danza di Ancona ; chiude il corteo il Gruppo Storico “Battaglione Estense 1859″.
17.00 Batterie Eliminatorie del Gran Premio
17.30 Esibizione della Società di Danza di Ancona
18.00 FINALISSIME per l’aggiudicazione del “BICICLO D’ORO”
18.30 Esibizione della Banda Cittadina
19.00 Proclamazione dei vincitori.
19.30 Cena in piazza e negli stands.
20.30 Esibizione della Società di Danza di Ancona
21.00 Gran Finale Esibizione della Compagnia di Danza Flamenca “Alma Gitana” della Maestra Lara Andrés.
F:LPW

L’immagine delle Marche nelle antiche carte geografiche

Una serata ricca di occasioni per godere della città e delle proposte culturali che essa offre. Sabato sera il centro storico di Corridonia ha vissuto i fasti dell’antica Montolmo in occasione della rievocazione storica “La Contesa della Margutta” e in molti, oltre a visitare il borgo medievale e i momenti di vita quattrocentesca egregiamente riproposti dall’omonima associazione, hanno voluto partecipare all’inaugurazione dell’interessante mostra sulla cartografia marchigiana.

Curata da Antonio Volpini, “L’immagine delle Marche nelle antiche carte dal XVI al XIX secolo” è un suggestivo viaggio nel mondo delle antiche carte geografiche. Nelle sale di Palazzo Persichetti-Ugolini, dove è ospitata la mostra, sono esposte al pubblico alcune delle più importanti carte geografiche delle Marca anconitana di proprietà dello stesso Antonio Volpini.

La mostra resterà aperta durante tutto il periodo dei festeggiamenti legati alla rievocazione storica Contesa della Margutta.

Sabato 4 settembre alle ore 16.00 nella sala conferenze di Palazzo Persichetti-Ugolini in piazza del Popolo, a chiusura della mostra, il Dott. Antonio Volpini terrà una conferenza dal titolo “L’immagine delle Marche nelle antiche carte dal XVI al XIX secolo”.
Si ricorda che l’emittente televisiva TVRS dedicherà uno speciale di approfondimento sulla mostra “A servizio del Signore del Cielo in Cina e in Giappone” (ospitata nella chiesa di San Francesco) in onda domani, lunedì 30 agosto, alle ore 19.50 e martedì 31 alle ore 10.00 e 13.50.

Tra i prossimi appuntamenti della rievocazione storica “La Contesa della Margutta”, da non perdere lunedì 30 agosto alle ore 21.00 in piazza del Popolo il laboratorio per ragazzi promosso dall’Associazione culturale “L. Lanzi”.
F:LMW

Festa dell’Aquilone – Urbino – 4 e 5 settembre 2010

Sabato 4 settembre e domenica 5 settembre 2010 si terrà ad Urbino la 55ª Festa dell’Aquilone. L’iniziativa si avvale del sostegno dell’Assessorato al Turismo del Comune di Urbino ed è organizzata da Urbino Servizi in collaborazione con le 10 contrade della Città.

L’Aquilone, protagonista indiscusso della manifestazione, è il prodotto di una tradizionale abilità artigianale, consolidata nel territorio e tramandata di generazione in generazione dalla passione di quanti hanno a cuore uno degli elementi caratterizzanti della nostra identità cittadina, celebrato anche dal poeta Giovanni Pascoli.

Lo spirito di sana competizione torna ogni anno a rivivere e ad animare le vie del centro storico dove, nei giorni precedenti la festa, gli abitanti delle contrade si riuniscono per dar vita a laboratori nei quali sarà possibile costruire insieme le “comete” e raccontare ai bambini le “imprese” dei tempi passati.

La passione per gli aquiloni è quest’anno testimoniata anche dagli artisti urbinati, pittori,scultori, incisori e fotografi, che hanno dato vita a una mostra, inaugurata il 16 agosto, che coinvolge le vetrine di negozi, bar e alberghi del centro storico in un colorato percorso all’inseguimento del volo delle comete.

La manifestazione prenderà il via sabato 4 settembre quando le 10 contrade, ognuna contraddistinta da un diverso colore, si raduneranno alla Fortezza Albornoz alle ore 15.30 dove si disputerà la gara riservata ai bambini per l’assegnazione del titolo “Migliore Giovane Aquilonista dell’Anno”. Saranno anche consegnati il Premio Pascoli “Aquilonista dell’Anno” e il Premio “L’Aquilone d’Oro” destinato ai disegni dei ragazzi delle contrade .

Domenica 5 settembre nel primo pomeriggio i contradaioli si raduneranno per recarsi insieme al campo di lancio sulla collina delle Cesane dove, a partire dalle ore 16.00, si fronteggeranno facendo salire centinaia di aquiloni di dieci colori diversi che per circa 3 ore copriranno il cielo sopra le colline urbinati. La gara si concluderà tra le manifestazioni di gioia dei vincitori e la prevedibile delusione degli sconfitti in mezzo a un groviglio di fili e un arcobaleno di colori senza dimenticare gli splendidi aquiloni di bellezza.
E’ previsto, a seguire, un lancio libero di aquiloni per tutti coloro che vorranno vivere e condividere l’emozione e la soddisfazione di far volare una “cometa”.

Per facilitare gli spostamenti da Urbino sarà attivo un servizio di bus navetta continuato dalle 14 alle 19. Il bus navetta partirà da Piazza Repubblica e, proseguendo per Borgo Mercatale, arriverà al Campo di lancio sulle Cesane.

La festa si concluderà con una cena offerta a tutti i partecipanti alla gara delle 10 contrade. Durante la cena, che sarà servita lungo i portici di Corso Garibaldi,verranno consegnati i numerosi trofei e premi.

Programma

Sabato 4 settembre

Fortezza Albornoz ore 15.30 Raduno Contrade
Gara per l’assegnazione del titolo ” Miglior giovane aquilonista dell’anno”
Premio Pascoli “Aquilonista dell’anno”
Estrazione dei lotti per la gara di domenica 5 settembre
Sfilata corteo contrade da Fortezza Albornoz a Piazza delle Erbe
Piazza delle Erbe ore 20.30 evento enogastronomico a cura di ECSTRA

Domenica 5 settembre

Campo di gara località Cesane
ore 15.00 raduno Contrade
ore 16.00 gara fra contrade
ore 17.00 presentazione e lancio aquiloni di bellezza
ore 17.30 lancio libero per tutti
Corso Garibaldi ore 20.00
cena delle Contrade e premiazioni
F:LPW

domingo, 29 de agosto de 2010

Civitanova Alta: successo alla prima tappa di Vita Vita – Festival di Arte Vivente




Civitanova Alta risponde con forza al primo appuntamento di Vita Vita, il Festival Internazionale di Arte Vivente, ideato e diretto da Sergio Carlacchiani. Migliaia di persone sono arrivate a Civitanova Marche Alta, fin dal tardo pomeriggio, per gustare le numerose perfomance in programma.

“I parcheggi previsti sono stati riempiti poco dopo le 21 – ha affermato Alfredo Di Lupidio, direttore dell’azienda speciale dei Teatri di Civitanova – ed è stato necessario dirottare le auto verso la zona industriale, garantendo il servizio navetta”. Più persone del previsto per la prima data del Festival di Arte Vivente, ma macchina organizzativa perfetta.

“Quando ti devi occupare della logistica di tanti eventi – ha proseguito Di Lupidio – devi garantire il coordinamento tra i tecnici e le esibizioni degli artisti e, al tempo stesso, devi risolvere alcune urgenze, che non mancano mai. Il flusso delle persone è stato incredibile, superiore a quello degli altri anni”.

Strade e locali pieni hanno dato l’idea del successo della manifestazione. Pubblico delle grandi occasioni al Chiostro di Sant’Agostino per ascoltare lo SchubertTrio, il concerto curato dall’associazione Conti e dal M° Bruno Bizzarri, e le coinvolgenti note dei due fuoriclasse del jazz Javier Girotto e Gianni Iorio.

Tutto esaurito anche al teatro Annibal Caro per le 4 soprano “Div4s” e in piazza per il grande concerto del gruppo La Macina, guidato da Gastone Pietrucci, che ha concluso con questa data il Monsano Folk Festival, per la prima volta in un comune del maceratese.

Vita Vita

Tra le proposte culturali della serata sono state molto gradite dal pubblico anche le avventure di Ulisse in versione dantesca, lo spettacolo di teatro e danza della civitanovese Alessandra Fel, al suo ritorno in Italia dopo nove anni, e l’intrattenimento per bambini.

Il momento più emozionante e poetico è stato quello con i Silence Teatro che, con la loro arte, hanno sorpreso tutti i presenti con un finale coinvolgente. Tra le novità assolute, la postazione Facebook, con un live blogging sulla pagina ufficiale del Festival Vita Vita che ha offerto la possibilità per il pubblico di poter condividere foto, video, pareri e commenti sulla manifestazione. Sabato 28 agosto, Vita Vita si sposta nella città portuale con nuovi appuntamenti.

“Dopo questa giornata, più intellettuale – ha dichiarato Sergio Carlacchiani -, la proposta culturale del 28 è in versione nazional-popolare, ma mai volgare o sciatta o tanto meno legata solo, ai soliti mercatini, al girovagare senza meta, alla cultura del frastuono e dello sballo”.

Tra gli oltre 50 eventi in programma, da non perdere: Antonello Salis e Fabrizio Bosso, la Tammurriatarock, la band folk-rock trascinata dal grande cantautore Enrico Capuano, il nuovo revival della Mabò Band ideato appositamente per Civitanova, due marching band (Fantomatik Orchestra e Mo’ Better Band), il circo Takimiri e la Compagnia dei Folli, che promette un finale veramente ad effetto.
F:LPweb

sábado, 28 de agosto de 2010

Al via il Festival Internazionale Adriatico Mediterraneo

Ai blocchi di partenza il Festival Internazionale Adriatico Mediterraneo 2010, che vede impegnati dal 28 agosto al 5 settembre moltissimi artisti provenienti da 15 nazioni diverse del bacino Adriatico Mediterraneo con concerti, eventi teatrali, esposizioni, incontri e cinema. Spettacoli ed intrattenimento, ma anche occasioni di approfondimento e conoscenza per riflettere su alcune tra le principali questioni del mondo contemporaneo: il rapporto tra culture diverse, l’inclusione sociale, i diritti civili, la globalizzazione, l’allargamento dell’Europa a Est.
Il ricco programma prevede circa 80 appuntamenti, tra cui produzioni del festival ed eventi in esclusiva nazionale, nei luoghi più suggestivi della città di Ancona. Un’iniziativa straordinaria, giunta alla sua quarta edizione, a cui partecipano le Istituzioni Culturali più rappresentative del nostro territorio, che ha l’ambizione di coniugare una proposta culturale di qualità con una dimensione popolare e facilmente fruibile da un ampio numero di spettatori (l’ultima edizione del Festival ha registrato più di 40.000 presenze con un pubblico eterogeneo).
Si parte sabato 28 agosto alle ore 18.30 con l’inaugurazione del Festival nella suggestiva sede del Segretariato Iniziativa Adriatico Ionico (Rocca della Cittadella) alla presenza delle autorità e degli enti promotori che consegneranno a Padre Armando Pierucci, direttore del conservatorio di musica Magnificat, il Premio Adriatico Mediterraneo 2010.
Musicista virtuoso e compositore di grande talento, padre Armando Pierucci è nato a Maiolati Spontini nel 1935. Dal 1988 risiede ed opera a Gerusalemme, in seno alla Custodia di Terra Santa, dove si prodiga per il superamento delle barriere fra ebrei e palestinesi. Nel 1995 fonda l’Istituto Magnificat a Gerusalemme, una scuola di musica che, oltre ad essere un luogo di preparazione professionale di alta qualificazione in campo concertistico e didattico, è anche un luogo di dialogo, di pacifica convivenza e di promozione umana e sociale. L'Istituto Magnificat è infatti aperto ad insegnanti, studenti, personale ausiliare e fruitori musicali senza discriminazione di lingua, paese, razza o religione. L’opera di convivenza, tolleranza, rispetto e condivisione portata avanti da padre Armando è riconosciuta da tutti, tanto più in una terra martoriata dall’odio e dalle divisioni etniche e religiose.
Alle ore 20 presso gli spazi esposizioni 0/0 della Mole Vanvitelliana, saranno inaugurate 5 mostre, visitabili per tutta la durata del festival: percorsi espositivi dedicati ai documenti e alle immagini di altrettanti reportage, testimonianze visive di realtà
molto diverse dalla nostra, seppur non così lontane geograficamente.
- Gente di Istanbul di Matteo Tacconi: mercanti, pescatori, fedeli, rigattieri, pendolari, gente che nella strada ha la propria
dimora.
- Mediterraneo, 2000 anni dopo, Viaggio intorno al Mare Nostrum di Alessandro Bonci: la mostra documenta cinque mesi di
viaggio nelle più importanti isole e città del mare Mediterraneo, per conoscerne gli abitanti che lo popolano e documentare i
volti e i diversi modi di vivere e di lavorare.
- Tra miseria e splendore - Esperienze da un workshop nel campo Rom di Tirana: con la collaborazione della Comunità di
Capodarco, il fotoreporter Giovanni Marozzini ha organizzato due workshop nel mese di agosto 2009 per documentare la vita
di un campo Rom alla periferia di Tirana. I risultati di questa singolare esperienza sono ora presentati ai visitatori di questa mostra. Le fotografie sono di Rosella Centanni, Luca Colagrossi, Francesca Degli Angeli, Maria Teresa Dell’Aquila,
Anna Maria Di Sebastiano, Eleonora Donno, Orjalda Fili, Davide Grossi, Giulia Magnani, Gisella Molino, Sara Munari, Carlo Reviglio, Gian Carlo Rupolo, Elvin Shytaj, a cura di Rosella Centenni. Si ringrazia FIAF Torino.
- Storia e identità del popolo albanese: la mostra è frutto del lungo impegno della Associazione Nazionale Oltre la Frontiera Onlus di Ancona in favore degli immigrati e della loro integrazione nel territori. Un lungo lavoro di ricerca che ha consentito di raccogliere significative documentazioni dei tanti collegamenti tra la storia del popolo albanese e quella della nostra regione. A cura di Claudio Omiccioli. Direttore scientifico Professor Robert Prendushi.
- Tramare e mara (aperta fino al 26 settembre)
Le mostre, ospitate presso gli Spazi Espositivi della Mole Vanvitelliana resteranno aperte fino al 5 settembre (ogni giorno dalle 17.00 alle 24.00).
- Alle ore 21.00 al Cortile della Mole Vanvitelliana si esibirà uno tra i più autorevoli interpreti della musica popolare italiana, Ambrogio Sparagna, accompagnato dalla sua Orchestra. Ospite speciale della serata Jazemin Sannino.
L’Orchestra, caratterizzata dalla presenza importante di strumenti musicali tipici della tradizione popolare italiana, è finalizzata alla produzione di programmi originali dedicati sia ai repertori popolari regionali, sia alle forme e ai generi del folklore nazionale. L'organico, composto prevalentemente da giovani musicisti provenienti da varie regioni, prevede una trentina di elementi tra cantanti e strumentisti, scelti nel panorama della musica popolare italiana. Gli strumenti sono molteplici, dalla chitarra battente alla ghironda, dal mandolino alla zampogna, dal contrabbasso ai tamburelli. Per ciascuna produzione originale è prevista la partecipazione di ospiti, sia essi "alberi di canto", cioè musicisti della tradizione popolare vivente, sia artisti nazionali ed internazionali. Ad Ancona l'Orchestra arriverà assieme a Jazemin Sannino, cantante italo-turca nota per aver inciso la colonna sonora del film Le fate ignoranti di Ferzan Ozpetek.
- Alle ore 23.00 la serata continua alla Pinacoteca, dove Floraleda Sacchi e Monica Sanchez si esibiranno nel recital di arpa e nacchere Harp Dances. Definita da molti critici “artista di eccezionale talento”, Floraleda Sacchi ha inciso nella sua carriera oltre una decina di CD (Decca, Philips, Tactus, Aulia, Stradivarius, CNI, Adnarim...) che rivelano la sua versatilità: dalle riscoperte di autori classici (quali Krumpholtz o Sophia Corri) alla musica contemporanea con incursioni anche nel pop.Dal 2008 è l’unica arpista al mondo ad incidere per DECCA (Universal Music), che ha pubblicato Minimal Harp, un progetto per arpa sola definito “affascinate” da molti giornali, che include otto prime registrazioni mondiali.

Alle ore 23.30 ancora musica con le Frontiere Mobili della Banda Olifante, in Piazza della Repubblica.
Composta da un ampio organico di fiati e percussioni, la Banda Olifante propone un repertorio influenzato dalla tradizione bandistica popolare, attento alla sperimentazione di suoni che spaziano dall’improvvisazione alla scrittura colta occidentale, dal klezmer all’afrofunk. Un'autentica brass band "di frontiera" che esprime un caldo omaggio all'universo degli ottoni; un tributo alla musica da banda caratterizzato da intricate ma sempre trasparenti polifonie, articolate attraverso trascinanti contrattempi di collocazione transnazionale. Le composizioni sono in parte originali, in parte tratte dagli ambiti del jazz e della world music.
La Confcommercio in occasione del festival lancia l'iniziativa Menù mediterranei, una serie di menù con prodotti dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo a cui hanno aderito molti ristoranti della città per i due weekend del festival (per informazioni dal lunedì al venerdì 071/ 22 91 519)
Adriatico Mediterraneo è promosso da Regione Marche, Comune di Ancona, Provincia di Ancona, con il sostegno della Camera di Commercio di Ancona.
Il Festival è un progetto a cura dell’Associazione A.M Adriatico Mediterraneo con il coinvolgimento di FORM-Orchestra Filarmonica delle Marche, Teatro Stabile delle Marche, Fondazione Teatro delle Muse, Sferisterio Opera Festival, Istituto Superiore di Studi Musicali “G.B.Pergolesi”, MAC-Manifestazioni Artistiche Contemporanee, Teatro del Canguro, Comunità Ebraica di Ancona, CVM-Comunità Volontari per il Mondo.
Hanno dato il patrocinio: Ministero degli Affari Esteri, Segretariato dell’Iniziativa Adriatico-Ionica, Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio, Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio, UniAdrion- Università Politecnica delle Marche.

Si ringrazia per la collaborazione l’Autorità Portuale di Ancona.
www.adriaticomediterraneo.eu
Fuente: VA.it

lunes, 16 de agosto de 2010

XXXIX Sagra del Vino Cotto (Loro Piceno)

Giovedi 19 Agosto


...Piazzale G. Leopardi ore 21.30
# Divieto di Sosta, spettacolo musicale e animazione

Parco Girone ore 21.30
# Le trame di Rino, tributo a Rino Gaetano


Piazza Matteotti ore 21.00
# Gara di Briscola sotto le Stelle


Piazzetta Aurelia ore 21.30
# Simone e Daiana, spettacolo musicale e animazione


Chiostro San Francesco ore 22.00
# Convegno Alcool - maneggiare con cautela bere poco e bene, evitare i rischi dell'abuso. Interverranno Dottor Giuli della ASUR di Macerata e un delegato AIS delle Marche a cura dell’associazione produttori vino cotto



Venerdi 20 Agosto


# ore 20.00: XXIV Marcialonga Lorese in Notturna

Piazzale G. Leopardi ore 21.30
# Show di MT Live, Dagli anni '60 ad oggi: 40 trasformazioni per 40 anni di musica


Parco Girone ore 21.30
# Gruppo musicale Rocko and The Rolls


Piazza Matteotti ore 21.30
# Commedia brillante de Gli amici del teatro…seniores di Loro Piceno dal titolo: Lu postarellu su la cumune


Piazzetta Aurelia ore 21.30
# Giorgio Guardati, live music


# Chiostro San Francesco ore 22.00 Concerto classico brillante Note stellate e calici dolci del Duo Carlo Rea e Claudio Cavalletti - Violino e Viola - a cura dell’associazione produttori vino cotto


Sabato 21 Agosto


Pantanaccio ore 16.30
# Animazione bambini con LUDOBUS


Per le vie del paese
# dalle ore 18.00: Mercatino di artigianato e prodotti tipici
# dalle ore 19.30: spettacoli con giocolieri, mangiafuoco, prestigiatori


Piazzale G. Leopardi
# ore 21.30: Spettacolo musicale, danza e animazione “un mondo in Piazza” della palestra Performance di Loro Piceno in collaborazione con club Cube Libre e il gruppo percussioni Mao Branca
# ore 23.45: Spettacolo Pirotecnico in Musica fronte castello della ditta S. Chiara di Castorano (AP)
# continua… lo spettacolo “un mondo in Piazza”


Parco Girone ore 21.30
# Gruppo musica e spettacolo Peperoncino Power Rock


Piazza Matteotti ore 19.30
# Esibizione gruppo itinerante I Matti de Montecò


Piazzetta Aurelia ore 21.00
# Giordano, spettacolo musicale e animazione


# Chiostro San Francesco ore 22.00 Performance poesia e vino cotto poesie scritte da poeti loresi recitate e proiezioni di vecchie foto di Loro Piceno a cura dell’associazione produttori vino cotto



Domenica 22 Agosto


Per le vie del paese
# dalle ore 18.00: Mercatino di artigianato e prodotti tipici

Piazzale G. Mori (zona sotto Girone)
# dalle ore 10.00: sulle tracce del vino 3° Raduno motori d’epoca Tuning Show con Auto, Ape, Scooter
Piazzale G. Leopardi
# ore 16.30: 3° palio del vino cotto con giochi popolari
# ore 21.30: Gruppo musicale Vasco Real Tribute Tributo a Vasco Rossi con Cucchia al Sax

Parco Girone
# ore 21,30 Gruppo musicale Mecò e il Clan dei Belli Dentro
# ore 23.45 Eccezionale Spettacolo Pirotecnico
della ditta S. Chiara di Castorano (AP)
# continua… con Gruppo musicale Mecò e il Clan dei Belli Dentro

Piazza Matteotti ore 21.00
# Spettacolo di giocoleria

Piazzetta Aurelia ore 21.00
# Piano Bar


# Chiostro San Francesco ore 22.00 degustazione vino cotto di vari produttori a cura dell’associazione produttori vino cotto



Ogni Giorno


# Cantine aperte per le vie del paese con esposizione prodotti artigianali locali e assaggi di vino cotto

Stand gastronomici
# Piazzale G. Leopardi : Pizza e Vino Cotto
# Parco Girone : La Brace e Vino Cotto
# Piazzetta Aurelia : Piatti Tipici e Vino Cotto
# Piazza San Francesco : Birra e wurstel dall’Austria

Eventi culturali
# Torre Civica : mostra di pittura del M° Carlo Grechi
# Museo Vino Cotto: IV Edizione Mostra etichette vino cotto a cura di Carl Gustav Irwin
# Sala Consiliare :c'era una volta... mostra di abiti da sposa a cura di Rita Zallocco
# Palazzo Cecchi: Mostra a cura del Laboratorio Ricicl’arte
# Chiostro S. Francesco : mostra laboratorio di opere di artiste macedoni
# Nel centro storico: mostre degli artisti: Dana Klein, Tamanti Sergio, Cimini Manuela e Veneziano Crisci

Saranno inoltre visitabili
# Il museo delle due guerre mondiali
# Il museo del Vino Cotto
# Il museo interattivo della tradizione locale
# Il museo della storia postale dei Monti Azzurri
# La cucina medioevale del Monastero di clausura

sábado, 14 de agosto de 2010

Ieri, oggi e domani: la corsa al Palio dell'Assunta in diretta su Radio Fermo Uno | Informazione.Tv - www.informazione.tv MediaComunicazioni Radio Fermo Uno Terra di Marca

Ieri, oggi e domani: la corsa al Palio dell'Assunta in diretta su Radio Fermo Uno Informazione.Tv - www.informazione.tv MediaComunicazioni Radio Fermo Uno Terra di Marca

ATTACCO A FINI. DA BERLUSCONI AI “BERLUSCONINI DI PROVINCIA”, LO STILE NON CAMBIA

Un articolo di Giulio Silenzi

Nonostante io la pensi diversamente da Fini, ritengo ignobile l’attacco che sta subendo. Un attacco mediatico e politico tipico dell’involuzione del confronto politico che negli ultimi anni sta trasformando la democrazia in Italia. Casini ha parlato di “squadrismo intimidatorio” nei confronti del Presidente della Camera. Come non essere d’accordo, quando l’uso della stampa, dei giornali di Berlusconi (Il Giornale) o filo berlusconiani (Libero) e della Tv, è ormai diventato strumento di “sterminio politico” delle persone che non si allineano o che osano fare delle critiche forti. Tanti gli esempi: il caso di Boffo, direttore dell’Avvenire, reo di criticare il premier sulla vicenda delle escort; il giudice Mesiano che per la sentenza Mondadori è stato messo alla berlina per il colore dei calzini; Veronica Lario, la telefonata Fassino- Consorte, i dossier su Caldoro ecc. ecc. Insomma l’avversario di turno va distrutto e Libero e il Giornale sono gli esecutori. Ritornando a Fini, devo dire che a me il suo intervento in otto punti sulla vicenda della casa monegasca, ha convinto. Infatti, non si parla di soldi pubblici né di corruzione né di vantaggi personali per Fini. In Italia, però, non basta più essere onesti. C’è una decadenza che fa dello scoop, del dossier, l’arma per vincere ogni resistenza e ecco allora che i garantisti si trasformano in persecutori. Così, si sta massacrando la democrazia per come l’abbiamo conosciuta finora. Colpire Fini, il Presidente della Camera, la terza carica dello Stato, per colpire tutti quelli che non si schierano con Silvio. Il messaggio è chiaro, si tratta di lotta senza esclusioni di colpi. Al centro come in periferia! Anche in provincia di Macerata lo stile non cambia. Certamente i mezzi e le possibilità non sono quelle di Berlusconi che non ha mai risolto il conflitto di interessi, ma il modo di agire è lo stesso. Mi è capitato recentemente di leggere la risposta che il centro destra di Civitanova ha dato al Presidente degli Albergatori, che pur essendo stato in passato, e forse lo è ancora, un simpatizzante berlusconiano, si era permesso di criticare pubblicamente insieme ai gruppi consiliari dell’opposizione di Civitanova, le scelte -a mio dire scellerate- della zona Ceccotti (parcheggi e cubature). Invece di entrare nel merito delle osservazioni è stata tirata fuori una vicenda che riguarda i parcheggi dell’Hotel del Presidente degli Albergatori: “tu ti permetti di criticarci? Noi ti attacchiamo sulle tue cose personali”. Insomma si è risposto nel classico stile berlusconiano, come spesso fanno i vari Marinelli, Brini e company che invece di entrare nel merito delle questioni e delle critiche che vengono argomentate, scelgono sempre l’attacco sul piano personale esprimendo giudizi personali. In questo modo si cerca di intimidire l’avversario; chi vorrebbe fare delle critiche, infatti, ci pensa dieci volte prima di farlo perché spesso, grazie anche ad una stampa a volte compiacente, ci si ritrova risucchiati in una polemica che cerca di delegittimarti, di infangarti, di distruggerti. E’ quello che a livello provinciale si è tentato di fare con esposti o cavalcando vicende, sulla scia di fatti di cronaca ( es. rifiuti e “Operazione Ragnatela” ) , facendo allusioni o lasciandosi andare in accuse infondate pur di generare dubbi e veleni nei confronti degli avversari politici. Così i “berlusconi di provincia” Capponi e soci, cercano di far tacere chi muove loro delle critiche o attenta ad un potere che vorrebbero consolidato e inattaccabile. Va detto però, che,viste le poche voci che si levano anche nel centro sinistra, un certo risultato forse lo stanno ottenendo…

F:civitlive

sábado, 31 de julio de 2010

Festa Medievale '' Al Castellum Martis''

Domenica 1 agosto 2010 , dalle ore 19.30 e fino a notte fonda, nell’antico e nobile borgo di Cossignano, in origine castellum Martis, forse antico luogo di culto del dio della guerra e la cui storia millenaria si lega indissolubilmente all’“età di mezzo”, si svolgerà la festa medievale “Al castellum Martis”. Scene di vita quotidiana, cantastorie, mangiafuoco, musici, giocolieri e giullari, ar ...migeri, cavalieri e dame provenienti da Assisi faranno rivivere suggestive atmosfere medievali onorando il patrono San Giorgio, un santo soldato, il solo santo rappresentato a cavallo, capo dei quindici martiri ausiliatori del popolo di Cossignano. Il caratteristico mercato medioevale, le lavorazioni artigianali tipiche dell’epoca arricchiranno la scenografia naturale del luogo. Per tutta la serata animazione ad oltranza per le vie del Centro Storico a cura dell’associazione culturale Majores Ballistarii Asisii e dei Clerici Vagantes. Nelle piazze, a ridosso delle mura del castello, aleggeranno le note musicali di strumenti tipici e all’improvviso i visitatori si troveranno coinvolti in momenti medievali di danze, ritmi e spettacoli con la possibilità di gustare i sapori del medioevo, piatti tipici del tempo come affettati, insalata di farro, zuppa di ceci, polenta con funghi salsicce e tartufi, spezzatino di maiale con mele e arance, arrosticini di castrato e “VinodiVino Programma:Dalle ore 19.30 Piazzale Europa – A tavola con “I sapori del medioevo”: Dalle ore 21.00 per il Centro Storico apertura del Castello fino a tarda notte: “In taberna” Via Verdi, Largo Carmine Galanti, Piazza Garibaldi. Le taverne allestite al Centro Storico consentiranno di gustare, con animo carnascialesco e giocoso allo stesso tempo, cacciannanze, cantucci e vino cotto e… birra “veritas”. “Il mercato delle Arti e dei Mestieri” Via Aiella e Largo Antonio Nicola Bernabei a cura di Cinzia Franceschelli - Associazione Arte e Mestieri. Artigianato, creatività e passione per il periodo storico si fondono nei vicoli delle arti e dei mestieri dando vita ad uno spettacolo dentro lo spettacolo. Cartai, mastri pellai, tessitori e sarti mostrano tutta la loro bravura. Potete trovare oggetti speciali, storie fantastiche, cultura e amore per le lavorazioni artigianali.“Arti profetiche” Via Aiella e via Verdi Cartomanti, chiromanti ed astrologi sono a disposizione del pubblico e offrono i loro magici amuleti e talismani.“Carceri dei Giustiziati” Via VerdiI condannati a morte dalla Giustizia ricevono l'ultimo conforto religioso e possono pregare per la salvezza dell'anima. La crudeltà e la spettacolarità del carcere assolverà alla funzione di deterrente nei confronti di coloro che intendono trasgredire le regole imposte dal “signore”.“Giochi medievali” Piazza GaribaldiI giocai intratterranno i passanti con antichi giochi medioevali.Alle ore 21:15 Centro Storico - Corteo Storico medievale “Notte di luna calante… atmosfera medioevale… un vessillo con leone rampante annuncia gente de Ascesi” - Per le vie del castello, corteggio con figuranti del gruppo storico Majores Ballistarii Asisii in costume d’epoca Alle ore 21:30 Piazza Umberto I - Esibizione Gruppo Tamburini“I suoni, come bagliori di fuoco, squarcian la notte nella tranquillità del borgo” - Quando le tradizioni affondano le loro radici nella storia gloriosa dei propri avi, il loro spirito si trasmette inconsciamente nel nostro bagaglio ormonale e culturale fin dalla nascita. Questo è ciò che avviene per tutti i ragazzi di Assisi, dove fare il tamburino non è mai un giuoco, ma una esigenza misteriosa che sgorga dall’anima. Il gruppo è composto da giovani rigorosamente di Assisi. Alle ore 22:00 Piazza Umberto I - Esibizione Gruppo Danza“Leggiadre fanciulle…; luce d’intensa bellezza al ritmo di musica antica” - Il gruppo dei “Tripudianti” è formato da fanciulle e fanciulli. L’antica danza veniva generalmente eseguita con l’accompagnamento di quelle canzoni che nella poesia italiana diedero poi origine al genere della ballata. Alle ore 22:30 Piazza Gian Domenico Santucci - Esibizione dei Balestrieri“Le armi col fuoco forgiate da valenti armaioli si misurano tra i bagliori delle fiamme in un mosaico di verrette” - Il gruppo Balestrieri è costituito da diversi tiratori suddivisi in due fazioni; i Milites ed i Boni Homines. Tale suddivisione si rifà alla tradizione medievale che vedeva la città di Assisi divisa in due parti: la Parte de Sotto, capitanata dalla famiglia Fiumi e la Parte de Sopra che faceva capo alla famiglia dei Nepis.Alle ore 23:00 Piazza Umberto I - Spettacolo di giullaria “Te lo do io il Medioevo” dei Clerici Vagantes Il Saggio ed il Paggio sono gli ultimi due clerici vagantes, studenti goliardi che vagano di città in città alla ricerca di maestri e conoscenza, con lunghe soste nelle peggiori bettole ed osterie dove intrattengono gli avventori con spettacoli di arte varia... Uno spettacolo comico e goliardico, che ha superato la cinquecentesima replica, arricchito da giocolerie, musica, canti, trampoli, fuoco, rime, pantomime, parodie...Alle ore 24.00 Piazza Gian Domenico Santucci - Corteo del Gruppo Tamburini “Richiamo alla folla… Su genti venite... del foco lo spettacolo ha inizio”Alle ore 24.10 Piazza Gian Domenico Santucci - Spettacolo di Fuoco “Laudato si’, mi Signore, per frate Focu, per lo quale ennallumini la nocte: ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte” - I giochi di fuoco hanno sempre affascinato l’uomo e la popolarità di questi spettacoli dimostra quanto questo elemento sia da sempre stato utilizzato per divertire, fare spettacolo e non solo per riscaldarsi. Immaginatevi ruote e serpenti di fuoco, torce fumanti infuocate, spettacoli di bastoni luminosi, palle di fuoco roteanti e spade infuocate il tutto in una atmosfera di musiche e suoni suggestivi. Lasciatevi affascinare e divertire dai giochi di fuoco e di luce coreografati da giovani artisti, ragazze e ragazzi che non perdono occasione di mostrare sempre il loro coraggio, la loro abilità artistica nel mangiare il fuoco, nell’utilizzare i numerosi attrezzi infuocati e luminosi, nell’amare con passione questa arte millenaria che in Assisi si tramanda da secoli. Per tutta la serata: animazione per le vie del Centro Storico a cura dell’associazione culturale Majores Ballistarii Asisii e dei Clerici VagantesIngresso liberoPer info: www.comune.cossignano.ap.it